Cronaca
Un carico di marijuana nel peschereccio: arrestati i cinque dell'equipaggio
In manette tre molfettesi di 43, 39 e 33 anni. A bordo trovati bilancini di precisione e anche 8.285 euro in contanti
Molfetta - venerdì 6 ottobre 2017
12.18
Cinque pescatori di Bisceglie, Molfetta e Terlizzi sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza per traffico di sostanze stupefacenti.
Nell'ambito di controlli predisposti dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari, infatti, i militari della Stazione Navale di Bari, in collaborazione con il Gruppo d'Investigazione contro la Criminalità Organizzata, meglio conosciuto con l'acronimo di G.I.C.O., hanno effettuato un sequestro di marijuana a bordo di un peschereccio ormeggiato nel porto di Bisceglie.
In particolare, nel tardo pomeriggio di martedì scorso, i finanzieri, durante gli ordinari e programmati controlli finalizzati a verificare il corretto impiego degli idrocarburi utilizzati dai pescherecci che beneficiano di particolari agevolazioni fiscali, previsti dalle normative vigenti nel settore della pesca, hanno sottoposto a controllo diverse imbarcazioni.
Durante le previste operazioni di verifica e controlli documentali, i militari hanno rinvenuto alcuni involucri contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana all'interno di uno dei pescherecci visitati, il "Maria Madre".
Nei confronti dei cinque membri dell'equipaggio, tre molfettesi di 43, 39 e 33 anni, un biscegliese di 41 anni e un terlizzese di 35 anni, sono state eseguite perquisizioni personali e domiciliari presso le relative abitazioni e la sede della società armatrice a Bisceglie.
Al termine delle attività di polizia, sono stati sottoposti a sequestro il peschereccio, un furgone, 112,5 chilogrammi di marijuana, 8.285 euro in contanti 4 bilancini elettronici di precisione, 3 coltelli e 44 cartucce calibro 32.
I cinque membri dell'equipaggio (tre molfettesi, tra cui il comandante dell'imbarcazione, un biscegliese e un terlizzese) sono stati tratti in arresto nella flagranza del reato di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope e associati presso la casa circondariale di Trani a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
Dall'inizio dell'anno 2017, sono circa 30 le tonnellate di marijuana trasportata via mare sequestrate, 38 gli scafisti arrestati e 23 i natanti sottratti alle organizzazioni criminali dalla Guardia di Finanza in Puglia; nell'intero 2016, sempre dalle Fiamme Gialle pugliesi, ne avevano sequestrate circa 22 tonnellate.
Tale sequestro di droga conferma l'efficacia con cui il corpo assolve alle sue funzioni esclusive di unica forza di polizia deputata alla "sicurezza del mare", a contrasto dei traffici illeciti perpetrati verso le frontiere nazionali ed europee.
Nell'ambito di controlli predisposti dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari, infatti, i militari della Stazione Navale di Bari, in collaborazione con il Gruppo d'Investigazione contro la Criminalità Organizzata, meglio conosciuto con l'acronimo di G.I.C.O., hanno effettuato un sequestro di marijuana a bordo di un peschereccio ormeggiato nel porto di Bisceglie.
In particolare, nel tardo pomeriggio di martedì scorso, i finanzieri, durante gli ordinari e programmati controlli finalizzati a verificare il corretto impiego degli idrocarburi utilizzati dai pescherecci che beneficiano di particolari agevolazioni fiscali, previsti dalle normative vigenti nel settore della pesca, hanno sottoposto a controllo diverse imbarcazioni.
Durante le previste operazioni di verifica e controlli documentali, i militari hanno rinvenuto alcuni involucri contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana all'interno di uno dei pescherecci visitati, il "Maria Madre".
Nei confronti dei cinque membri dell'equipaggio, tre molfettesi di 43, 39 e 33 anni, un biscegliese di 41 anni e un terlizzese di 35 anni, sono state eseguite perquisizioni personali e domiciliari presso le relative abitazioni e la sede della società armatrice a Bisceglie.
Al termine delle attività di polizia, sono stati sottoposti a sequestro il peschereccio, un furgone, 112,5 chilogrammi di marijuana, 8.285 euro in contanti 4 bilancini elettronici di precisione, 3 coltelli e 44 cartucce calibro 32.
I cinque membri dell'equipaggio (tre molfettesi, tra cui il comandante dell'imbarcazione, un biscegliese e un terlizzese) sono stati tratti in arresto nella flagranza del reato di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope e associati presso la casa circondariale di Trani a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
Dall'inizio dell'anno 2017, sono circa 30 le tonnellate di marijuana trasportata via mare sequestrate, 38 gli scafisti arrestati e 23 i natanti sottratti alle organizzazioni criminali dalla Guardia di Finanza in Puglia; nell'intero 2016, sempre dalle Fiamme Gialle pugliesi, ne avevano sequestrate circa 22 tonnellate.
Tale sequestro di droga conferma l'efficacia con cui il corpo assolve alle sue funzioni esclusive di unica forza di polizia deputata alla "sicurezza del mare", a contrasto dei traffici illeciti perpetrati verso le frontiere nazionali ed europee.