Un anno che se ne va: come è stato il 2017 a Molfetta?

Un anno volge al termine e si sa, come sempre, questo è il momento di trarre conclusioni, fare bilanci, capire se le aspettative sono state rispettate.

Vale per ciascuno di noi, vale anche per la nostra città che ha vissuto gli ultimi 365 giorni tutti di corsa tra grandi eventi che l'hanno portata alla ribalta nazionale, come il Giro d'Italia, situazioni irripetibili, come la nevicata di gennaio, e ha visto poi di nuovo un uomo indossare la fascia tricolore da sindaco dopo l'anno di commissariamento.

Questo e molto altro vi racconteremo da domani: una sorta di nuova rubrica comparirà sulle nostre pagine per farvi riavvolgere il nastro e farvi vivere ancora una volta tutto ciò che ogni giorno vi abbiamo raccontato attraverso il nostro giornale.

Mercoledì 27 sarà la volta dei mesi di gennaio, febbraio e marzo; giovedì 28, invece, arriva la primavera: aprile, maggio e giugno; venerdì 29 toccherà a luglio, agosto e settembre per concludere con ottobre, novembre e dicembre sabato 30.

Che anno è stato, invece, per noi?

Per noi è stato un anno di lavoro: intenso, appassionato e appassionante, a volte difficile, bello. Sempre sull'onda dell'informazione e della passione di portare le notizie nelle vostre case.

A reggere tutto l'anima di MolfettaViva, Salvatore Farinato, editore che nel 2014 ha fondato tutto ciò che voi leggete quotidianamente.

E' stato un anno partito con la direzione di Maria Marino a guidare, fino ad agosto, la redazione composta da Isabel Romano, vicedirettore, Nicolò Aurora, Nicola Miccione, Rosanna Buzzerio, Matteo Diamante, Anna Maria Tota, Verdiana Mastrofilippo, Mariella Spadavecchia e Vincenzo Bisceglie.
Mesi di estenuante attività che hanno confermato MolfettaViva come giornale leader sul territorio.

Da settembre, poi, la nuova sfida editoriale, quella di InnovaNews, con Antonio Quinto a dirigere tutti i giornali del network: mentre l'editoria affronta un cattivo momento di forma, il nostro network cresce con programmazione, idee e professionalità.

Ora non ci resta che darvi appuntamento a domani: come sarà stato il 2017 a Molfetta?