Cronaca
Un'altra notte di roghi a Molfetta, in fiamme una Fiat Panda
L'episodio è avvenuto in via Martiri di via Fani. Sul posto i Vigili del Fuoco, indagano i Carabinieri
Molfetta - sabato 6 luglio 2019
10.04
Ancora una notte di roghi e autovetture bruciate a Molfetta. L'episodio (il secondo in appena tre giorni, dopo quello registrato in via Pisacane, nda) è avvenuto in via Martiri di via Fani, nei pressi del PalaPoli, dove i Carabinieri sono intervenuti dopo la segnalazione di un incendio di una Fiat Panda.
Intorno alle ore 02.30 si sono vissuti momenti di apprensione: l'auto, infatti, era alimentata a gas metano. E diverse telefonate sono giunte alla sala operativa dei Vigili del Fuoco. Recatasi rapidamente sul posto, una squadra del Distaccamento di Molfetta ha domato le fiamme (partite dal vano motore), mentre i rilievi del caso sono stati effettuati dai militari dell'Aliquota Radiomobile. L'origine della combustione è da accertare. Tracce di dolo non ne sono state rilevate.
A Molfetta, dunque, non cessa il "misterioso" fenomeno dei veicoli in fiamme nel cuore della notte. Quello dei roghi d'auto (ma anche dei chioschi della frutta e della verdura del cosiddetto "Mercato Diffuso", nda) è il fenomeno che più ha destabilizzato, negli anni, la popolazione molfettese. Indifesa e impotente davanti a quella che sembra essere divenuta una vera e propria modalità di lanciare messaggi intimidatori.
Tornando all'ultimo episodio non è ancora chiaro cosa sia accaduto, se un cortocircuito o un atto vandalico. La pista dolosa sembra però la più probabile: la Fiat Panda sarebbe stata incendiata da mano ignota. Le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Molfetta sono aperte.
Intorno alle ore 02.30 si sono vissuti momenti di apprensione: l'auto, infatti, era alimentata a gas metano. E diverse telefonate sono giunte alla sala operativa dei Vigili del Fuoco. Recatasi rapidamente sul posto, una squadra del Distaccamento di Molfetta ha domato le fiamme (partite dal vano motore), mentre i rilievi del caso sono stati effettuati dai militari dell'Aliquota Radiomobile. L'origine della combustione è da accertare. Tracce di dolo non ne sono state rilevate.
A Molfetta, dunque, non cessa il "misterioso" fenomeno dei veicoli in fiamme nel cuore della notte. Quello dei roghi d'auto (ma anche dei chioschi della frutta e della verdura del cosiddetto "Mercato Diffuso", nda) è il fenomeno che più ha destabilizzato, negli anni, la popolazione molfettese. Indifesa e impotente davanti a quella che sembra essere divenuta una vera e propria modalità di lanciare messaggi intimidatori.
Tornando all'ultimo episodio non è ancora chiaro cosa sia accaduto, se un cortocircuito o un atto vandalico. La pista dolosa sembra però la più probabile: la Fiat Panda sarebbe stata incendiata da mano ignota. Le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Molfetta sono aperte.