Politica
Udc, «mai dubitato della correttezza di Pino Amato»
Nota stampa ufficiale di Filppo Barattolo
Molfetta - lunedì 27 ottobre 2014
19.45
Arriva la prima dichiarazione ufficiale dell'Udc a seguito della sentenza della Corte d'Appello di Bari (II Sezione Penale) riguardante il processo "+5" a carico dell'ex consigliere comunale Pino Amato. «La Corte d'Appello lo assolve con formula piena dai reati di falso ideologico, corruzione, concussione, tentata concussione, abuso d'ufficio e truffa aggravata per non aver commesso il fatto, eccetto reati minori riformulati e prossimi alla prescrizione» si legge in una nota firmata dal segretario provinciale Udc Filippo Barattolo. «Il partito intende esprimere la sua massima soddisfazione e felicità per la notizia: mai abbiamo dubitato per un solo istante della correttezza e della coerenza con cui Pino ha svolto la sua attività politica ed amministrativa; nel corso di questi anni il processo a suo carico ha costituito un fardello che abbiamo sorretto insieme, sopportando un isolamento politico e spesse volte umano che Pino in primis non meritava né chi con passione ha deciso di stargli accanto e di supportarlo.Abbiamo sempre creduto nella positiva risoluzione della vicenda perché sicuri che il lavoro della magistratura avrebbe portato a galla la verità.
Anche Saverio Digioia, leader dei giovani Udc afferma di essere stato sempre convinto «dell'assoluta innocenza del nostro Amico Pino che si è sempre battuto per dimostrare la verità nelle sedi più opportune. Questa sentenza ci consegna la verità e ciò è il più bel risultato che ci si potesse attendere. Sono certo che un nuovo spirito animerà la nostra azione politica che non potrà più essere infangata dai giustizialisti che per ben nove anni hanno gettato fango sul nostro leader e su tutti coloro i quali hanno creduto nella sua integrità morale e assoluta estraneità ai fatti.Il movimento dell'UDC ha sostenuto e continuerà a sostenere l'Amico Pino credendo nel progetto politico e nelle persone che da sempre lo rappresentano.»
Anche Saverio Digioia, leader dei giovani Udc afferma di essere stato sempre convinto «dell'assoluta innocenza del nostro Amico Pino che si è sempre battuto per dimostrare la verità nelle sedi più opportune. Questa sentenza ci consegna la verità e ciò è il più bel risultato che ci si potesse attendere. Sono certo che un nuovo spirito animerà la nostra azione politica che non potrà più essere infangata dai giustizialisti che per ben nove anni hanno gettato fango sul nostro leader e su tutti coloro i quali hanno creduto nella sua integrità morale e assoluta estraneità ai fatti.Il movimento dell'UDC ha sostenuto e continuerà a sostenere l'Amico Pino credendo nel progetto politico e nelle persone che da sempre lo rappresentano.»