Cronaca
Troppa alga tossica. Divieto di balneazione alla Prima Cala e in località "Campo Sportivo"
Il sindaco vieta anche il prelievo di acqua marina
Molfetta - mercoledì 1 settembre 2021
19.00
Tommaso Minervini ha disposto il divieto di balneazione in due punti della litoranea di Molfetta ovvero la Prima Cala e la spiaggia libera "Campo sportivo", a causa della troppa concentrazione di alga tossica.
Per lo stesso motivo il sindaco ha vietato anche il prelievo di acqua marina in queste due località.
Oggi, mercoledì 1 settembre, il primo cittadino ha sottoscritto il provvedimento subito pubblicato sull'albo pretorio del Comune e resosi necessario dopo le comunicazioni dell'Arpa Puglia "ove si evidenziano - è scritto nel provvedimento -concentrazioni di Ostreopsis ovata superiori a 30.000 cell/L in colonna d'acqua".
Tuttavia lo stato delle acque del mare a Molfetta non è in discussione.
Infatti, nello stesso provvedimento di Minervini è spiegato che tale decisione è stata presa "Pur in presenza della eccellente qualità delle acque, rilevata da Arpa Puglia in altre zone del litorale, a fini precauzionali, con effetto immediato e nell'esclusivo interesse dell'igiene e della salute pubblica, sino a nuovo campionamento con esito favorevole".
Per lo stesso motivo il sindaco ha vietato anche il prelievo di acqua marina in queste due località.
Oggi, mercoledì 1 settembre, il primo cittadino ha sottoscritto il provvedimento subito pubblicato sull'albo pretorio del Comune e resosi necessario dopo le comunicazioni dell'Arpa Puglia "ove si evidenziano - è scritto nel provvedimento -concentrazioni di Ostreopsis ovata superiori a 30.000 cell/L in colonna d'acqua".
Tuttavia lo stato delle acque del mare a Molfetta non è in discussione.
Infatti, nello stesso provvedimento di Minervini è spiegato che tale decisione è stata presa "Pur in presenza della eccellente qualità delle acque, rilevata da Arpa Puglia in altre zone del litorale, a fini precauzionali, con effetto immediato e nell'esclusivo interesse dell'igiene e della salute pubblica, sino a nuovo campionamento con esito favorevole".