Cronaca
Trentaquattro pagine di ricorso per “smontare” la sentenza del Tar
Ancora da accertare la regolarità nella autenticazione delle firme delle ultime amministrative
Molfetta - giovedì 15 maggio 2014
07.32
Trentaquattro pagine, tante sono quelle del ricorso (in allegato) presentato al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar che, a febbraio scorso, aveva rigettato, il ricorso che chiedeva lo scioglimento del Consiglio Comunale di Molfetta.
Il ricorso al Tar era stato presentato da un gruppo di elettori che sosteneva la irregolarità della autenticazione della raccolta delle firme per la presentazione delle liste elettorali alle ultime comunali. Gli stessi hanno presentato ricorso al Consiglio di Stato che, allo stato attuale, si è pronunciato solo su Gavorrano, Tricarico e Valenzano e il Comune di Molfetta si era 'associata' alla difesa dinanzi al Consiglio di Stato a questi tre comuni essendo in qualche modo parte interessata alla questione giuridica.
Di certo lo scossone provocato dal ricorso è forte e potrebbe avere ripercussioni. Il ricorso al Consiglio di Stato per le ultime amministrative è arrivato come un fulmine a ciel sereno.
Il ricorso al Tar era stato presentato da un gruppo di elettori che sosteneva la irregolarità della autenticazione della raccolta delle firme per la presentazione delle liste elettorali alle ultime comunali. Gli stessi hanno presentato ricorso al Consiglio di Stato che, allo stato attuale, si è pronunciato solo su Gavorrano, Tricarico e Valenzano e il Comune di Molfetta si era 'associata' alla difesa dinanzi al Consiglio di Stato a questi tre comuni essendo in qualche modo parte interessata alla questione giuridica.
Di certo lo scossone provocato dal ricorso è forte e potrebbe avere ripercussioni. Il ricorso al Consiglio di Stato per le ultime amministrative è arrivato come un fulmine a ciel sereno.