Cronaca
Tragedia sfiorata nella notte a Molfetta: collisione tra due motopescherecci. Uno affonda
I due membri dell'equipaggio sono stati soccorsi. Solo lievi contusioni per i malcapitati
Molfetta - giovedì 10 ottobre 2024
9.53
Nella notte appena trascorsa, all'01:30 e a circa due miglia a Nord-Est dal porto di Molfetta, due motopescherecci della locale marineria, per cause ancora al vaglio dell'Autorità Marittima, sono entrati in collisione.
Si tratta del M/P Europa e del M/P Santa Maria e figli II. Quest'ultima imbarcazione, di più piccole dimensioni, ha subito i danni maggiori ed è rapidamente affondata su un fondale di circa 35 metri. I due membri dell'equipaggio dell'unità affondata sono stati immediatamente soccorsi dallo stesso M/P Europa e condotti in porto a Molfetta, dove il personale della Capitaneria di porto aveva fatto giungere un'autoambulanza per prestare i primi soccorsi riscontrando, per i malcapitati, solo lievi contusioni.
Informate immediatamente la Direzione Marittima di Bari e la competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, si è proceduto, alle prime ore dell'alba ad un attento monitoraggio, con l'impiego della Motovedetta CP2102, dell'area interessata dall'incidente per escludere la presenza di inquinamenti.
Terminate le prime operazioni di soccorso, gli uomini della Guardia Costiera, guidati dal capitano di fregata Raffaele Muscariello e con il coordinamento del direttore marittimo della Puglia e Basilicata Ionica, contrammiraglio Vincenzo Leone, saranno impegnati a stabilire le cause e le circostanze dell'evento affinchè tali tipi di incidenti, che solo per un caso fortuito nell'occasione non è divenuta tragedia, non si verifichino in futuro.
Si tratta del M/P Europa e del M/P Santa Maria e figli II. Quest'ultima imbarcazione, di più piccole dimensioni, ha subito i danni maggiori ed è rapidamente affondata su un fondale di circa 35 metri. I due membri dell'equipaggio dell'unità affondata sono stati immediatamente soccorsi dallo stesso M/P Europa e condotti in porto a Molfetta, dove il personale della Capitaneria di porto aveva fatto giungere un'autoambulanza per prestare i primi soccorsi riscontrando, per i malcapitati, solo lievi contusioni.
Informate immediatamente la Direzione Marittima di Bari e la competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, si è proceduto, alle prime ore dell'alba ad un attento monitoraggio, con l'impiego della Motovedetta CP2102, dell'area interessata dall'incidente per escludere la presenza di inquinamenti.
Terminate le prime operazioni di soccorso, gli uomini della Guardia Costiera, guidati dal capitano di fregata Raffaele Muscariello e con il coordinamento del direttore marittimo della Puglia e Basilicata Ionica, contrammiraglio Vincenzo Leone, saranno impegnati a stabilire le cause e le circostanze dell'evento affinchè tali tipi di incidenti, che solo per un caso fortuito nell'occasione non è divenuta tragedia, non si verifichino in futuro.