Cronaca
Tragedia in Salento: 55enne di Molfetta muore praticando kite surf
La vittima si chiamava Cosimo Damiano Tattoli: il drammatico evento si è consumato a Porto Cesareo
Molfetta - sabato 25 febbraio 2023
14.15
Tragedia in Salento: un uomo di Molfetta, Cosimo Damiano Tattoli, ha perso la vita mentre stava praticando kitesurf a Porto Cesareo. In tarda mattinata la sala operativa della Capitaneria di Porto di Gallipoli è stata allertata dal 118 per il recupero di un uomo senza vita, nello specchio acqueo antistante il lido Le Dune.
Immediatamente è stata inviata, via terra, una pattuglia dell'Ufficio Locale Marittimo del comune salentino. Per il 55enne molfettese, soccorso dal personale del 118, non c'era purtroppo nulla da fare. Non v'è ancora certezza sulla causa del decesso ma, stando alle ipotesi al momento più quotate, potrebbe essersi trattato di un malore o di un imprevisto legato al vento che soffiava ieri in tutta la Puglia centro-meridionale che aveva fatto radunare tanti amanti dello sport da tavola.
Stando ad una prima ricostruzione della tragedia, alcuni amici stavano effettuando evoluzioni in acqua e, a un certo punto, si sono accorti che l'uomo era a testa in giù sulla superficie dell'acqua. L'uomo ha riportato una ferita in testa e acqua nei polmoni: difficile comprendere se la ferita sia stata provocata da una caduta legata al mare mosso oppure se, viceversa, abbia avuto un malore e si sia procurato la ferita quando era già morto. Sono stati momenti di angoscia e di terrore.
Appassionato di mare, Tattoli si era avvicinato più di dieci anni fa al kite surf che praticava in Puglia, dove le condizioni meteo permettono più agevolmente di praticare queste discipline anche nei mesi invernali. Lascia la moglie e tre figli: sui social non sono mancati vari messaggi di cordoglio e grande commozione.
Immediatamente è stata inviata, via terra, una pattuglia dell'Ufficio Locale Marittimo del comune salentino. Per il 55enne molfettese, soccorso dal personale del 118, non c'era purtroppo nulla da fare. Non v'è ancora certezza sulla causa del decesso ma, stando alle ipotesi al momento più quotate, potrebbe essersi trattato di un malore o di un imprevisto legato al vento che soffiava ieri in tutta la Puglia centro-meridionale che aveva fatto radunare tanti amanti dello sport da tavola.
Stando ad una prima ricostruzione della tragedia, alcuni amici stavano effettuando evoluzioni in acqua e, a un certo punto, si sono accorti che l'uomo era a testa in giù sulla superficie dell'acqua. L'uomo ha riportato una ferita in testa e acqua nei polmoni: difficile comprendere se la ferita sia stata provocata da una caduta legata al mare mosso oppure se, viceversa, abbia avuto un malore e si sia procurato la ferita quando era già morto. Sono stati momenti di angoscia e di terrore.
Appassionato di mare, Tattoli si era avvicinato più di dieci anni fa al kite surf che praticava in Puglia, dove le condizioni meteo permettono più agevolmente di praticare queste discipline anche nei mesi invernali. Lascia la moglie e tre figli: sui social non sono mancati vari messaggi di cordoglio e grande commozione.