source img wa
source img wa

Tragedia ferroviaria, le testimonianze dei soccorritori del Sermolfetta

Un inferno di lamiere si è presentato alle due unità subito intervenute sul luogo dell'incidente

Nelle ore drammatiche successive alla tragedia ferroviaria che ha interessato la tratta Corato-Andria, la macchina dei soccorsi pugliesi si è subito messa in moto e con loro anche due mezzi con rispettive squadre del Semolfetta partite in tempi diversi in direzione del luogo dell'incidente. Una presenza costante e tempestiva, quella dei soccorsi molfettesi, in eventi sfortunatamente tragici.

La prima chiamata giunge alle 11.45 dalla centrale operativa di Bari annunciando un incidente ferroviario e in soli 20 minuti l'unità di rianimazione è subito sul luogo. Nessuno immaginava cosa si sarebbe trovato di fronte, nessuno aveva idea della gravità della situazione.

«Quando siamo arrivati sul posto c'era l'inferno – racconta Luciano, soccorritore volontario del Sermolfetta –. Era difficile guardarsi intorno, davvero difficile: lamiere dappertutto, grida, lamenti, sangue, vestiti. In quei momenti vorresti essere un supereroe e salvare tutti, vorresti avere mani per tutti. Il coordinamento ci ha affidato il soccorso di una giovane ragazza in gravissime condizioni: abbiamo immobilizzato il paziente e siamo corsi al Pronto Soccorso di Bisceglie, cercando di fare il nostro meglio, sperando di aver aiutato almeno lei».

Dopo poco una seconda squadra del Sermolfetta parte per prestare aiuto non solo alle vittime ma soprattutto ai soccorritori che da ore lavorano ininterrottamente con la speranza di trovare superstiti e interrompere quel conteggio mortale.

«Quando siamo arrivati – conferma Giovanni, altro soccorritore volontario del Sermolfetta – i feriti più gravi erano stati già soccorsi dai nostri colleghi intervenuti da tutta la Provincia. Abbiamo prestato assistenza ai soccorritori, ai Vigili del Fuoco che lavoravano sotto le lamiere e sotto il sole battente già da diverse ore: erano molto stanchi ma avevano negli occhi la determinazione di chi non si fermerebbe mai. La situazione è diventata surreale quando il coordinamento ha imposto a tutti 5 minuti di silenzio assoluto, dovevamo capire se ci fossero altri superstiti, dovevamo cercare di sentire ogni respiro. Decine e decine di persone si sono ammutolite e ci siamo ritrovati in silenzio, in piena campagna, sotto il sole cocente a sentire il frinio delle cicale».

Una prontezza e grande organizzazione che il presidente del Semolfetta, Salvatore del Vecchio, rimarca orgoglioso ringraziando tutti i volontari.
  • sermolfetta
  • Incidente ferroviario
Altri contenuti a tema
Anche quest'anno il Sermolfetta propone la raccolta solidale "San Nicola sei tu" Anche quest'anno il Sermolfetta propone la raccolta solidale "San Nicola sei tu" Iniziativa giunta alla sua 14^ edizione per i bimbi meno fortunati della città
Salvatore del Vecchio confermato presidente del Sermolfetta Salvatore del Vecchio confermato presidente del Sermolfetta Il 20 ottobre si sono tenute le elezioni per il rinnovo degli organi amministrativi dell'associazione
Il Sermolfetta compie 39 anni, il presidente: «Un insieme di storie dal 1985. Grazie a tutti» Il Sermolfetta compie 39 anni, il presidente: «Un insieme di storie dal 1985. Grazie a tutti» Le parole di Salvatore del Vecchio in occasione della ricorrenza associativa
Accoglienza di migranti, il Sermolfetta organizza una raccolta indumenti Accoglienza di migranti, il Sermolfetta organizza una raccolta indumenti L'iniziativa sociale nasce nell'ambito di un progetto del Comune di Terlizzi
A Molfetta torna l'iniziativa "San Nicola sei tu" A Molfetta torna l'iniziativa "San Nicola sei tu" Il progetto del Sermolfetta per regalare i doni del 6 dicembre ai bambini delle famiglie in difficoltà
"Accogliere, far festa, esserci": il ruolo del Sermolfetta nella festa patronale "Accogliere, far festa, esserci": il ruolo del Sermolfetta nella festa patronale Il programma delle attività che coinvolgono i volontari dell'associazione
Svolta storica per il Sermolfetta: da domani internalizzazione di autisti e soccorritori del 118 Svolta storica per il Sermolfetta: da domani internalizzazione di autisti e soccorritori del 118 La nota: «Per tutto questo tempo abbiamo garantito la massima efficienza»
L'ex armatore Domenico d'Ercole dona un mezzo al Sermolfetta L'ex armatore Domenico d'Ercole dona un mezzo al Sermolfetta L'associazione potrà usufruire di un nuovo supporto per i propri servizi
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.