Politica
Tra sorprese e conferme: chi sono gli "outsider" tra i candidati consiglieri
Spaccavento bandiera del centro-sinistra. Bene anche i giovani
Molfetta - martedì 14 giugno 2022
10.11
Il day-after dello spoglio prevede, tra le altre cose, l'analisi dei numeri definitivi legati ai verdetti delle 60 sezioni cittadine: oltre a mettere in evidenza il dato complessivo lista per lista, occorre anche dare uno sguardo a quei nomi che sorprendono per il risultato ottenuto perché magari alla prima candidatura o comunque perché di età giovane dunque con un background inevitabilmente diverso rispetto ai big della politica molfettese.
Come detto, alcune sono sorprese e altre invece conferme: la prima certezza è quella di Felice Spaccavento, il volto trainante di Rinascere che con i suoi 580 voti si conferma trascinatore del centro-sinistra. Questo suo esordio alle comunali è in realtà il seguito di quanto già da lui coltivato negli anni scorsi, in particolare con il suo già ottimo risultato riscontrato nelle elezioni regionali del 2020 a sostegno di Michele Emiliano.
Importante traguardo anche per Adamo Logrieco, coordinatore cittadino di Fratelli d'Italia, divenuto già portabandiera della destra a Molfetta con i suoi 368 voti che l'hanno reso il nome più scelto dai cittadini nella lista del partito di Giorgia Meloni. Risultato di tutto rispetto anche per un altro giovane appartenente alla coalizione a sostegno di Pietro Mastropasqua ossia Mauro Binetti che, dopo un passato come coordinatore nazionale di Forza Italia giovani, si è lanciato nella sua seconda avventura politica risultando il più votato della lista civica Molfetta Nostra con 360 voti.
Sul fronte PD la conferma è quella di Gabriella Azzollini che ha anche fatto meglio rispetto alla tornata elettorale del 2017 con gli attuali 372 voti che la pongono in vetta ai candidati consiglieri votati per il Partito Democratico. Sempre tra le fila del PD si annovera l'ottimo risultato di un altro esordiente alle comunali cioè Alberto D'Amato che segue proprio la Azzollini nell'elenco dei più scelti della lista a favore di Lillino Drago con 313 voti.
Come detto, alcune sono sorprese e altre invece conferme: la prima certezza è quella di Felice Spaccavento, il volto trainante di Rinascere che con i suoi 580 voti si conferma trascinatore del centro-sinistra. Questo suo esordio alle comunali è in realtà il seguito di quanto già da lui coltivato negli anni scorsi, in particolare con il suo già ottimo risultato riscontrato nelle elezioni regionali del 2020 a sostegno di Michele Emiliano.
Importante traguardo anche per Adamo Logrieco, coordinatore cittadino di Fratelli d'Italia, divenuto già portabandiera della destra a Molfetta con i suoi 368 voti che l'hanno reso il nome più scelto dai cittadini nella lista del partito di Giorgia Meloni. Risultato di tutto rispetto anche per un altro giovane appartenente alla coalizione a sostegno di Pietro Mastropasqua ossia Mauro Binetti che, dopo un passato come coordinatore nazionale di Forza Italia giovani, si è lanciato nella sua seconda avventura politica risultando il più votato della lista civica Molfetta Nostra con 360 voti.
Sul fronte PD la conferma è quella di Gabriella Azzollini che ha anche fatto meglio rispetto alla tornata elettorale del 2017 con gli attuali 372 voti che la pongono in vetta ai candidati consiglieri votati per il Partito Democratico. Sempre tra le fila del PD si annovera l'ottimo risultato di un altro esordiente alle comunali cioè Alberto D'Amato che segue proprio la Azzollini nell'elenco dei più scelti della lista a favore di Lillino Drago con 313 voti.