Cultura, Eventi e Spettacolo
Tra Molfetta e Bianca Atzei amore a prima vista. E quell'idea di un duetto con Caparezza...
L'artista si racconta: dalla ripresa dei live al ritorno tra il pubblico fino ai progetti musicali
Molfetta - lunedì 27 settembre 2021
10.56
Bianca Atzei ha impreziosito di musica, la sua musica, la seconda edizione del "Molfetta Creation and Fashion", la manifestazione che mira a far conoscere e premiare le eccellenze nostrane nell'ambito della creatività espressa nelle forme più diverse.
La cantante sarda ne è stata la special guest indiscussa, accolta da tanto affetto da chi l'ha incrociata per le strade del centro storico e applaudita da chi l'ha ascoltata esibirsi sul palco in Corso Dante.
Molfetta Creation and Fashion segna il ritorno in città della creatività e della moda e per lei il ritorno finalmente tra il pubblico. Che sensazione si prova a tornare dal vivo dopo così tanto tempo?
"E' un sogno che da troppo tempo è stato bloccato. Per creare, noi abbiamo bisogno di stimoli ed energia che ci dà il contatto con il pubblico. Poter cantare anche due canzoni è sicuramente bello, ma non mi accontento".
Voi artisti vi state battendo tanto per la ripresa di concerti e spettacoli dal vivo, soprattutto per sostenere il lavoro degli operatori che vi accompagnano: come continuerete ad agire? E quanto la musica italiana potrà giovare di questa rinnovata unione che si percepisce tra tutti voi?
"E' necessario lottare perché la musica è parte sostanziale della nostra vita. Dopo due anni è normale ci si senta uniti per la stessa causa, abbiamo bisogno di riprendere in mano la nostra vita".
Cosa l'ha colpita di Molfetta? Sui suoi social non sono mancati video e foto delle nostra città...
"Molfetta e' un concentrato di bellezza. Mi hanno colpito gli scorci tra la viette del borgo e queste case con le finestre colorate. In ogni posto di Molfetta trovi un profumo meraviglioso di mare e terra".
Creatività e moda sono i perni dell'evento che l'ha portata a Molfetta, ma sono anche il fulcro della sua musica e della sua immagine: come si è evoluta dall'esordio?
"Mi è sempre piaciuto giocare con il mio look e cambiare stile in base al progetto. Non so se è stato un evolversi ma sicuramente una trasformazione".
"Straniero", il suo ultimo singolo, ha sonorità molto diverse da quelle con cui si è fatta conoscere al grande pubblico. Che altre sorprese riserva per il futuro?
"Mi piace sempre sorprendere.quindi ci saranno sempre delle sorprese".
Due ultime curiosità.
La prima: nella città di Caparezza è d'obbligo chiederle, farebbe mai un duetto con lui?
La seconda: la macchina del Festival di Sanremo è ormai pronta a partire. Possiamo aspettarci notizie dall'Ariston per il 2022?
"Caspita, assolutamente si! Per Sanremo non saprei!"
La cantante sarda ne è stata la special guest indiscussa, accolta da tanto affetto da chi l'ha incrociata per le strade del centro storico e applaudita da chi l'ha ascoltata esibirsi sul palco in Corso Dante.
Molfetta Creation and Fashion segna il ritorno in città della creatività e della moda e per lei il ritorno finalmente tra il pubblico. Che sensazione si prova a tornare dal vivo dopo così tanto tempo?
"E' un sogno che da troppo tempo è stato bloccato. Per creare, noi abbiamo bisogno di stimoli ed energia che ci dà il contatto con il pubblico. Poter cantare anche due canzoni è sicuramente bello, ma non mi accontento".
Voi artisti vi state battendo tanto per la ripresa di concerti e spettacoli dal vivo, soprattutto per sostenere il lavoro degli operatori che vi accompagnano: come continuerete ad agire? E quanto la musica italiana potrà giovare di questa rinnovata unione che si percepisce tra tutti voi?
"E' necessario lottare perché la musica è parte sostanziale della nostra vita. Dopo due anni è normale ci si senta uniti per la stessa causa, abbiamo bisogno di riprendere in mano la nostra vita".
Cosa l'ha colpita di Molfetta? Sui suoi social non sono mancati video e foto delle nostra città...
"Molfetta e' un concentrato di bellezza. Mi hanno colpito gli scorci tra la viette del borgo e queste case con le finestre colorate. In ogni posto di Molfetta trovi un profumo meraviglioso di mare e terra".
Creatività e moda sono i perni dell'evento che l'ha portata a Molfetta, ma sono anche il fulcro della sua musica e della sua immagine: come si è evoluta dall'esordio?
"Mi è sempre piaciuto giocare con il mio look e cambiare stile in base al progetto. Non so se è stato un evolversi ma sicuramente una trasformazione".
"Straniero", il suo ultimo singolo, ha sonorità molto diverse da quelle con cui si è fatta conoscere al grande pubblico. Che altre sorprese riserva per il futuro?
"Mi piace sempre sorprendere.quindi ci saranno sempre delle sorprese".
Due ultime curiosità.
La prima: nella città di Caparezza è d'obbligo chiederle, farebbe mai un duetto con lui?
La seconda: la macchina del Festival di Sanremo è ormai pronta a partire. Possiamo aspettarci notizie dall'Ariston per il 2022?
"Caspita, assolutamente si! Per Sanremo non saprei!"