Tra Martedì Grasso e Mercoledì delle Ceneri: Molfetta a metà tra tradizioni perse e ritrovate
Persa la tradizione carnevalesca, attesa per la processione della Croce
Molfetta - martedì 21 febbraio 2023
Sembra ormai appartenere a un passato lontano il ricordo di quando a Molfetta il sacro e il profano si intrecciavano a così poca distanza da essere di fatto quasi un tutt'uno.
Quando cioè mentre ancora in maschera si ballava e ci si divertiva nella serata del Martedì Grasso tra feste private e pubbliche, Corso Dante al buio ospitava "l'uscita" della Processione della Croce, primo rito tutto nostrano della Quaresima.
Oggi nulla.
Il Carnevale a Molfetta sembra ormai inesistente: solo qualche tentativo, timido e nei limiti delle possibilità anche economiche, di qualche attività. Coriandoli per strada lanciati da bambini mascherati a cui viene negata la bellezza e il divertimento di assistere a una sfilata di carri allegorici, come quelle che si svolgevano su Corso Umberto fino ai primi anni 2000.
Nel frattempo, però, si è rinsaldata l'altra tradizione, riscoperta con grande partecipazione da circa una decade: a mezzanotte, su Corso Dante, saranno in tanti a sfidare il freddo per accompagnare l'effige della morte di Gesù Cristo e i confratelli dell'Arciconfraternita della Morte dal Sacco Nero nelle vie delle processioni della Settimana Santa.
Quando cioè mentre ancora in maschera si ballava e ci si divertiva nella serata del Martedì Grasso tra feste private e pubbliche, Corso Dante al buio ospitava "l'uscita" della Processione della Croce, primo rito tutto nostrano della Quaresima.
Oggi nulla.
Il Carnevale a Molfetta sembra ormai inesistente: solo qualche tentativo, timido e nei limiti delle possibilità anche economiche, di qualche attività. Coriandoli per strada lanciati da bambini mascherati a cui viene negata la bellezza e il divertimento di assistere a una sfilata di carri allegorici, come quelle che si svolgevano su Corso Umberto fino ai primi anni 2000.
Nel frattempo, però, si è rinsaldata l'altra tradizione, riscoperta con grande partecipazione da circa una decade: a mezzanotte, su Corso Dante, saranno in tanti a sfidare il freddo per accompagnare l'effige della morte di Gesù Cristo e i confratelli dell'Arciconfraternita della Morte dal Sacco Nero nelle vie delle processioni della Settimana Santa.