Speciale
Tra i protagonisti della Milan Fashion Week il pugliese Salvo Binetti
Ha affiancato Toni Pellegrino nel backstage della sfilata di Marco Rambaldi
Molfetta - giovedì 26 settembre 2019
8.52 Comunicato Stampa
Si sono spenti i riflettori sulle passerelle della Milano Fashion Week che, anche quest'anno, ha catturato l'attenzione dei media di tutto il mondo.
Tra i protagonisti dietro le quinte Salvo Binetti, noto hairstylist pugliese e direttore tecnico del gruppo The Best Club by Wella Professionals, che ha affiancato Toni Pellegrino, direttore artistico della sfilata, nel backstage del designer Marco Rambaldi
La collezione di Marco Rambaldi intitolata "Lapse" evidenzia le sviste, le dimenticanze, gli errori, le tante irregolarità del quotidiano, accogliendole nel percorso di vita perché narrano storie di donne.
Le acconciature della sfilata si ispirano al suo mood: una coda bassa con riga centrale è la sintesi di questo stile.
Come ha spiegato Salvo Binetti "le code sono state tenute sciolte e fluide al vento, mentre la parte superiore è ben definita e grafica. Tecnicamente, si è proceduto a vaporizzare i capelli con acqua e a lisciarli dolcemente con l'aiuto del phon, senza asciugarli del tutto. Dopo la realizzazione della coda, la si è trattata con la lacca e si è passato il pettine un'altra volta. In questo modo, i capelli hanno avuto la definizione grafica desiderata. Questo contrasto delle acconciature – conclude Binetti - rispecchia gli abiti della collezione, in costante equilibrio tra sartorialità e imperfezioni volute."
L'esperienza di Salvo Binetti, maturata in tanti anni di lavoro, formazione, sfilate ed eventi, gli ha permesso di diventare un brillante e affermato consulente d'immagine e di portare il suo prezioso contributo professionale tanto nel backstage della sfilata, contribuendone al successo, quanto nei suoi saloni di Bari e Molfetta.
Tra i protagonisti dietro le quinte Salvo Binetti, noto hairstylist pugliese e direttore tecnico del gruppo The Best Club by Wella Professionals, che ha affiancato Toni Pellegrino, direttore artistico della sfilata, nel backstage del designer Marco Rambaldi
La collezione di Marco Rambaldi intitolata "Lapse" evidenzia le sviste, le dimenticanze, gli errori, le tante irregolarità del quotidiano, accogliendole nel percorso di vita perché narrano storie di donne.
Le acconciature della sfilata si ispirano al suo mood: una coda bassa con riga centrale è la sintesi di questo stile.
Come ha spiegato Salvo Binetti "le code sono state tenute sciolte e fluide al vento, mentre la parte superiore è ben definita e grafica. Tecnicamente, si è proceduto a vaporizzare i capelli con acqua e a lisciarli dolcemente con l'aiuto del phon, senza asciugarli del tutto. Dopo la realizzazione della coda, la si è trattata con la lacca e si è passato il pettine un'altra volta. In questo modo, i capelli hanno avuto la definizione grafica desiderata. Questo contrasto delle acconciature – conclude Binetti - rispecchia gli abiti della collezione, in costante equilibrio tra sartorialità e imperfezioni volute."
L'esperienza di Salvo Binetti, maturata in tanti anni di lavoro, formazione, sfilate ed eventi, gli ha permesso di diventare un brillante e affermato consulente d'immagine e di portare il suo prezioso contributo professionale tanto nel backstage della sfilata, contribuendone al successo, quanto nei suoi saloni di Bari e Molfetta.