Tra i bagagli del bus un chilo di marijuana

Un pacco incellofanato contenente marijuana, per un peso di un chilogrammo, nonché tre buste di cocaina, di cui una in confezione sotto pressione, per evitare la fuoriuscita dell'odore, per un peso complessivo di 100 grammi, erano nascosti in un borsone ed un trolley del pregiudicato 34enne Andrea Castriotta in partenza per Bologna.

I Carabinieri della Stazione di Molfetta, durante un servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno notato l'uomo, noto per essere già stato arrestato con l'accusa di spaccio di stupefacenti, nei pressi della fermata del bus che conduce a Bologna. «Il giovane - si legge in una nota - stringeva fra le mani due bagagli». I militari, insospettiti, hanno deciso di sottoporlo ad un accurato controllo ma lo stesso, immediatamente, ha mostrato segni di insofferenza.

Alla richiesta di esibire il contenuto dei bagagli ha infatti opposto un netto rifiuto. All'interno, infatti, celava fra gli indumenti un pacco incellofanato contenente marijuana, per un peso di un chilogrammo, nonché tre buste di cocaina, di cui una in confezione sotto pressione, per evitare la fuoriuscita dell'odore, per un peso complessivo di 100 grammi. «Il tutto, molto probabilmente - spiegano gli investigatori - destinato ad essere smerciato nel luogo di destinazione».

Castriotta non ha saputo dare spiegazioni certe in merito al possesso della droga, riferendo di non essere il proprietario dei bagagli. I militari hanno quindi arrestato il 34enne con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e lo hanno tradotto presso il carcere di Trani.