Vita di città
Torre Gavetone: lo Sdai in acqua per la bonifica degli ordigni bellici
Sono cominciate le attività ricognitive della Marina Militare sui fondali
Molfetta - mercoledì 3 dicembre 2014
7.28
Questa mattina, come annunciato, è cominciata l'attività ricognitiva sui fondali di Torre Gavetone del nucleo Sdai, Servizio Difesa Antimezzi Insidiosi, della Marina Militare assistita dalla Capitaneria di Porto.
"È un momento storico per la città e lo vivo con grande emozione e speranza" , ha detto il sindaco di Molfetta Paola Natalicchio che con l'assessore all'ambiente Rosalba Gadaleta ha effettuato un sopralluogo per verificare le condizioni sicurezza a terra assicurate dal Comando della Polizia Municipale con la collaborazione dei volontari della associazione Misericordia, dalle Guardia Ambientali d'Italia e dell'Anpana.
"La Marina Militare – continua il sindaco – dopo le nostre ripetute richieste, sta effettuando le prime operazioni. È da quindici anni, esattamente dal 1999, che le operazioni di bonifica della spiaggia più amata dai molfettesi erano interrotte. Aspetteremo con ansia i risultati delle prime immersioni".
Nelle prossime 48 ore il nucleo Sdai verificherà lo stato dei fondali nei 28 punti di contatto segnalati dall'Ispra e potrà fare una stima dei tempi necessari alla bonifica.
"Speriamo – conclude l'assessore Gadaleta – che emerga un quadro non molto critico in modo da arrivare entro l'estate a completare la bonifica e restituire la piena balneabilità alla spiaggia".
"È un momento storico per la città e lo vivo con grande emozione e speranza" , ha detto il sindaco di Molfetta Paola Natalicchio che con l'assessore all'ambiente Rosalba Gadaleta ha effettuato un sopralluogo per verificare le condizioni sicurezza a terra assicurate dal Comando della Polizia Municipale con la collaborazione dei volontari della associazione Misericordia, dalle Guardia Ambientali d'Italia e dell'Anpana.
"La Marina Militare – continua il sindaco – dopo le nostre ripetute richieste, sta effettuando le prime operazioni. È da quindici anni, esattamente dal 1999, che le operazioni di bonifica della spiaggia più amata dai molfettesi erano interrotte. Aspetteremo con ansia i risultati delle prime immersioni".
Nelle prossime 48 ore il nucleo Sdai verificherà lo stato dei fondali nei 28 punti di contatto segnalati dall'Ispra e potrà fare una stima dei tempi necessari alla bonifica.
"Speriamo – conclude l'assessore Gadaleta – che emerga un quadro non molto critico in modo da arrivare entro l'estate a completare la bonifica e restituire la piena balneabilità alla spiaggia".