Eventi e folklore
Torna Scosse dal Sottosuolo
Iniziativa promossa dall'associazione culturale TE.S.L.A. inserita nel cartellone dell'estate molfettese
Molfetta - mercoledì 6 agosto 2014
8.35
Al via, domani 7 agosto, la seconda edizione il festival "Scosse dal Sottosuolo" promosso dall'associazione culturale TE.S.L.A. (Tempi E Spazi Liberamente Attivi), presso lo spazio esterno del Palazzetto dello Sport Panunzio.
Anche quest'anno l'iniziativa, ad ingresso gratuito, si svolge con il patrocinio del Comune di Molfetta ed è inserita nel calendario dell'estate molfettese.
La programmazione del festival partirà sin dal pomeriggio, dalle 18.30 con il laboratorio di pratiche produttive e stili delle birre artigianali, a cura del birrificio artigianale Doppia Cotta. Dalle 20 toccherà alla presentazione degli scarabocchi di Maicol&Mirco i fumetti dal tratto minimale a sfondo rosso, che con la loro dissacrante ironia esistenziale, continuano a spopolare nella rete e tra i giudizi della critica, senza mai perdere però la loro finalità: "la vendetta verso questo mondo". Nel villaggio di Scosse ci sarà spazio anche per la fotografia, con la mostra fotografica "Salapia", a cura di Enrico Mastropierro.
A concludere la giornata, a partire dalle21.30, l'elemento cardine del festival: la musica dal vivo. Saranno tre gli ospiti che si alterneranno sul palco di Scosse dal Sottosuolo: si parte dai giovanissimi Three States Of Oneirism, trio molfettese che fa del prog-rock, influenzato dalle tendenze della psichedelia contemporanea, la propria cifra stilistica fondamentale; a seguire sarà la volta dei Be The Man, che arrivano a Molfetta dopo un anno per molti versi indimenticabile, con la vittoria del Jack Daniel's On Tour e l'esibizione presso il Circolo degli Artisti di Roma, tra i migliori live club italiani, date in cui il pubblico ha imparato a conoscerli per il loro stile inconfondibile e per il forte impatto delle loro esibizioni dal vivo, a metà strada tra post-rock e alternative rock; sarà poi la volta degli ospiti principali del festival, i Moustache Prawn, trio indie-rock da Fasano, anche loro reduci da esperienze live in tutta Italia e anche fuori dai confini nazionali, in uscita con il loro secondo album, un concept di matrice rock basato su un racconto di fantasia, ambientato nel 1889 su due isole vicino l'Antartico, con colpi di scena, imprevisti e personaggi curiosi: "Skratz Island" sta prendendo forma, attraverso la produzione della Piccola Bottega Popolare e anche grazie ad una campagna di foundraising organizzata attraverso la piattaforma musicraiser, un progetto multidisciplinare che comprenderà anche un racconto illustrato, un videoclip e un vero e proprio spettacolo dal vivo.
Prima e dopo i concerti ci penseranno gli Unctrl Alt Canc a dare una scossa al sottosuolo molfettese, progetto basato sulla bass music, portato avanti da Nuncha e Delirium In Apple fin dal 2010, che in questi 4 anni di attività hanno condiviso il palco con le migliori personalità della musica elettronica italiana e straniera.
Il festival "Scosse dal Sottosuolo" è il punto di arrivo di un intero anno di attività, nella città e con i cittadini, ma è allo stesso tempo il punto di partenza per un nuovo percorso da affrontare per continuare a contribuire allo sviluppo di idee, proposte e percorsi per superare l'isolamento e creare una comunità sensibile alle tematiche culturali e per far emergere espressioni ed idee lontane dalla spettacolarizzazione eccessiva e dai canali mainstream, per costruire tempi e spazi liberamente attivi.
Anche quest'anno l'iniziativa, ad ingresso gratuito, si svolge con il patrocinio del Comune di Molfetta ed è inserita nel calendario dell'estate molfettese.
La programmazione del festival partirà sin dal pomeriggio, dalle 18.30 con il laboratorio di pratiche produttive e stili delle birre artigianali, a cura del birrificio artigianale Doppia Cotta. Dalle 20 toccherà alla presentazione degli scarabocchi di Maicol&Mirco i fumetti dal tratto minimale a sfondo rosso, che con la loro dissacrante ironia esistenziale, continuano a spopolare nella rete e tra i giudizi della critica, senza mai perdere però la loro finalità: "la vendetta verso questo mondo". Nel villaggio di Scosse ci sarà spazio anche per la fotografia, con la mostra fotografica "Salapia", a cura di Enrico Mastropierro.
A concludere la giornata, a partire dalle21.30, l'elemento cardine del festival: la musica dal vivo. Saranno tre gli ospiti che si alterneranno sul palco di Scosse dal Sottosuolo: si parte dai giovanissimi Three States Of Oneirism, trio molfettese che fa del prog-rock, influenzato dalle tendenze della psichedelia contemporanea, la propria cifra stilistica fondamentale; a seguire sarà la volta dei Be The Man, che arrivano a Molfetta dopo un anno per molti versi indimenticabile, con la vittoria del Jack Daniel's On Tour e l'esibizione presso il Circolo degli Artisti di Roma, tra i migliori live club italiani, date in cui il pubblico ha imparato a conoscerli per il loro stile inconfondibile e per il forte impatto delle loro esibizioni dal vivo, a metà strada tra post-rock e alternative rock; sarà poi la volta degli ospiti principali del festival, i Moustache Prawn, trio indie-rock da Fasano, anche loro reduci da esperienze live in tutta Italia e anche fuori dai confini nazionali, in uscita con il loro secondo album, un concept di matrice rock basato su un racconto di fantasia, ambientato nel 1889 su due isole vicino l'Antartico, con colpi di scena, imprevisti e personaggi curiosi: "Skratz Island" sta prendendo forma, attraverso la produzione della Piccola Bottega Popolare e anche grazie ad una campagna di foundraising organizzata attraverso la piattaforma musicraiser, un progetto multidisciplinare che comprenderà anche un racconto illustrato, un videoclip e un vero e proprio spettacolo dal vivo.
Prima e dopo i concerti ci penseranno gli Unctrl Alt Canc a dare una scossa al sottosuolo molfettese, progetto basato sulla bass music, portato avanti da Nuncha e Delirium In Apple fin dal 2010, che in questi 4 anni di attività hanno condiviso il palco con le migliori personalità della musica elettronica italiana e straniera.
Il festival "Scosse dal Sottosuolo" è il punto di arrivo di un intero anno di attività, nella città e con i cittadini, ma è allo stesso tempo il punto di partenza per un nuovo percorso da affrontare per continuare a contribuire allo sviluppo di idee, proposte e percorsi per superare l'isolamento e creare una comunità sensibile alle tematiche culturali e per far emergere espressioni ed idee lontane dalla spettacolarizzazione eccessiva e dai canali mainstream, per costruire tempi e spazi liberamente attivi.