Cultura, Eventi e Spettacolo
Torna sabato la rassegna "Inflammatus". Tributo di Nichi Vendola a don Tonino Bello
L'evento della Fondazione Valente avrà come sempre la direzione artistica di Sara Allegretta
Molfetta - mercoledì 22 marzo 2023
7.47
Le parole sulla pace e il ricordo di don Tonino Bello, Vescovo di Molfetta, a 30 anni dalla sua scomparsa, arricchiranno il primo appuntamento del Festival "Inflammatus" della Fondazione "V.M. Valente" di Molfetta. È un vero e proprio regalo al pubblico che sarà in platea nella Chiesa San Domenico, sabato 25 marzo (sipario alle ore 20), da parte della direzione artistica della Fondazione, affidata anche quest'anno a Sara Allegretta.
Sarà il giornalista e poeta Nichi Vendola a ricordare don Tonino, con il suo scritto "Carissimo amico perduto e ritrovato ogni giorno" (pubblicato su www.dontoninobello.info), progetto di raccolta dell'antologia degli scritti online, della Biblioteca e della Bibliografia di don Tonino. Parole, quelle messe nero su bianco da Nichi Vendola, cariche di ricordi ed emozioni personali, struggenti per "quell'assenza che brucia". "Con don Tonino diventammo inseparabili" - dichiarava Nichi Vendola in una intervista pubblicata dieci anni fa su www.dontoninobello.info
Il ricordo di don Tonino sarà uno dei momenti della serata nella quale verrà eseguito il Requiem di W.A. Mozart K626 dalle corali "Florilegium Vocis Choir" e Polifonica " Biagio Grimaldi"di Bari, dirette da M° Sabino Manzo. Due momenti che si fonderanno in un solo afflato emotivo, tra musica sacra e riti della Settimana Santa vissuti, storicamente, con autentica passione dai molfettesi che, con lo stesso trasporto, hanno seguito gli insegnamenti e le parole di don Tonino Bello.
La musica barocca sarà, invece, la protagonista del successivo spettacolo "Caravaggio, genio tra luci ed ombre" (1° aprile). Dal palco della chiesa di San Pietro risuoneranno le musiche di Bach, Haendel e Vivaldi grazie all'esibizione di Selene Pedicini (violino), Giovanna D'Amato (violoncello), Michele Visaggi (clavicembalo) e la voce recitante di Gabriele Zanini.
Un affascinante viaggio, tra pittura e musica, nell'arte del grande Michelangelo Merisi detto Caravaggio, genio indiscusso della pittura mondiale.
La Rassegna "Inflammatus" si concluderà domenica 9 aprile con il Concerto di Pasqua dal titolo "Splendori Barocchi" nello splendido scenario della Chiesa Cattedrale di Molfetta. L'ensemble strumentale della Cappella musicale "Santa Teresa dei Maschi", sotto la direzione del maestro Sabino Manzo, eseguirà musiche di Haendel e Vivaldi.
Sarà il giornalista e poeta Nichi Vendola a ricordare don Tonino, con il suo scritto "Carissimo amico perduto e ritrovato ogni giorno" (pubblicato su www.dontoninobello.info), progetto di raccolta dell'antologia degli scritti online, della Biblioteca e della Bibliografia di don Tonino. Parole, quelle messe nero su bianco da Nichi Vendola, cariche di ricordi ed emozioni personali, struggenti per "quell'assenza che brucia". "Con don Tonino diventammo inseparabili" - dichiarava Nichi Vendola in una intervista pubblicata dieci anni fa su www.dontoninobello.info
Il ricordo di don Tonino sarà uno dei momenti della serata nella quale verrà eseguito il Requiem di W.A. Mozart K626 dalle corali "Florilegium Vocis Choir" e Polifonica " Biagio Grimaldi"di Bari, dirette da M° Sabino Manzo. Due momenti che si fonderanno in un solo afflato emotivo, tra musica sacra e riti della Settimana Santa vissuti, storicamente, con autentica passione dai molfettesi che, con lo stesso trasporto, hanno seguito gli insegnamenti e le parole di don Tonino Bello.
La musica barocca sarà, invece, la protagonista del successivo spettacolo "Caravaggio, genio tra luci ed ombre" (1° aprile). Dal palco della chiesa di San Pietro risuoneranno le musiche di Bach, Haendel e Vivaldi grazie all'esibizione di Selene Pedicini (violino), Giovanna D'Amato (violoncello), Michele Visaggi (clavicembalo) e la voce recitante di Gabriele Zanini.
Un affascinante viaggio, tra pittura e musica, nell'arte del grande Michelangelo Merisi detto Caravaggio, genio indiscusso della pittura mondiale.
La Rassegna "Inflammatus" si concluderà domenica 9 aprile con il Concerto di Pasqua dal titolo "Splendori Barocchi" nello splendido scenario della Chiesa Cattedrale di Molfetta. L'ensemble strumentale della Cappella musicale "Santa Teresa dei Maschi", sotto la direzione del maestro Sabino Manzo, eseguirà musiche di Haendel e Vivaldi.