Torna la “Biciclettata” organizzata dalla Parrocchia Sacro Cuore di Gesù

Pochi ma intensi chilometri (circa otto) da Molfetta alla Chiesa della Madonna di Zappino. Sarà questo il percorso che vedrà impegnati gli amanti delle due ruote. L'evento è organizzato dalla Parrocchia Sacro Cuore di Gesù e giunge alla sua terza edizione. L'inizio della bella stagione offre la possibilità di coniugare la bellezza del paesaggio con la pratica del ciclismo su strada.

La parrocchia molfettese, si è fatta promotrice e organizzatrice di questa manifestazione divenuta ormai nota in, casa e fuori, come un eccellenza tra le realtà cicloamatoriali perché riesce a unire, sport e solidarietà, cultura e territorio. La passione, l'amicizia e le ambizioni fanno sì che il motore organizzativo del gruppo, composto da ciclisti, sia sempre acceso. L'obiettivo è senza dubbio quello di cementare maggiormente le relazioni, e soprattutto divertirsi su pedali, divulgando messaggi di etica sportiva.

La manifestazione è aperta a tutti: bambini, giovani e adulti. Vinceranno tutti, ma a trionfare sarà il divertimento. La manifestazione, a carattere cicloturistico, partirà dalle ore 8.30 dal sagrato della Parrocchia Sacro Cuore di Gesù e condurrà i ciclisti sino alla Chiesa della Madonna di Zappino (che sarà possibile visitare) situata sulla via per Ruvo, presenta numerose analogie con il casale di Giano. La chiesa fu costruita intorno all'anno 1000 è stata rimaneggiata nel corso degli anni. La storia dice che la protettrice di Zappino era una Madonna nera con poteri miracolosi per la pioggia. Insomma una giornata di sport e non solo.

Alla fine del percorso si darà il via alle premiazioni con la possibilità di aggiudicarsi una bicicletta nuova di zecca. A tutto questo c'è da aggiungere la possibilità di giocare, di stare insieme e di fare merenda. L'iscrizione è di soli 3 euro. Il rientro è previsto alle ore 13.00 a Molfetta sempre alla Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù. Quello della biciclettata è un grande momento di socialità, che nasce per condividere il piacere di un'escursione tra i luoghi più rappresentativi del territorio e dunque un momento per riscoprire l'identità di un intera comunità.