Politica
Tommaso Minervini apre a Pasquale Mancini: «Un grande programma di coesione civica»
"Officine Molfetta" accoglierà l'invito?
Molfetta - giovedì 9 marzo 2017
10.01
Tommaso Minervini, candidato sindaco del Movimento "Molfetta positiva" esce allo scoperto aprendo le porte a un dialogo con "Officine Molfetta".
«Come non accogliere immediatamente e con vivo interesse lo stimolo a "porre a fattor comune" per unire l'impegno civico nella nostra città, contenuto nella nota di sollecitazione del gruppo civico "Officine Molfetta".
Si la situazione precipita velocemente, l'aumento delle tariffe per i servizi alla persona, come tra le altre la mensa scolastica, l'appesantimento per le attività produttive, artigianali e commerciali, la città sporca, lacerata, asfittica è il risultato del decennio trascorso.
Quindi concordiamo con l'analisi del gruppo civico Officine.
Siamo sintonizzati ed impegnati sin dall'inizio sulla necessità di mettere da parte ogni indugio e superare il degrado della città, scuotere la Comunità dalla rassegnazione ed unire esperienze, competenze, entusiasmi e passioni.
Per questo da mesi abbiamo iniziato a dialogare con i cittadini, incuranti delle beghe e dei veleni della politica locale.
Nel particolare condividiamo l'interesse per la "valorizzazione spicciola delle tante microaree commerciali presenti in città, per la concertazione attiva sulle attività marittime e connesse alla portualità, per l'affidamento condiviso di parchi e aree pubbliche, per la valorizzazione dei molfettesi e della Molfettesità. E sulla necessità di una inderogabile riorganizzazione della macchina comunale".
Sono temi che possono diventare immediatamente il giusto contributo alla formazione di un grande programma di coesione civica che da mesi, con tanti uomini e donne stiamo unendo dal basso con decine di incontri, proprio come detto nella note di Officine, per una vera partecipazione e coesione cittadina.
Ora è tempo di unire gli sforzi che stiamo facendo da mesi per diventare una grande e credibile proposta di cambiamento per tua la Città. Si, attraversiamo il bosco. Adesso!»
Ora bisogna attendere la risposta del movimento di cui promotore è Pasquale Mancini.
«Come non accogliere immediatamente e con vivo interesse lo stimolo a "porre a fattor comune" per unire l'impegno civico nella nostra città, contenuto nella nota di sollecitazione del gruppo civico "Officine Molfetta".
Si la situazione precipita velocemente, l'aumento delle tariffe per i servizi alla persona, come tra le altre la mensa scolastica, l'appesantimento per le attività produttive, artigianali e commerciali, la città sporca, lacerata, asfittica è il risultato del decennio trascorso.
Quindi concordiamo con l'analisi del gruppo civico Officine.
Siamo sintonizzati ed impegnati sin dall'inizio sulla necessità di mettere da parte ogni indugio e superare il degrado della città, scuotere la Comunità dalla rassegnazione ed unire esperienze, competenze, entusiasmi e passioni.
Per questo da mesi abbiamo iniziato a dialogare con i cittadini, incuranti delle beghe e dei veleni della politica locale.
Nel particolare condividiamo l'interesse per la "valorizzazione spicciola delle tante microaree commerciali presenti in città, per la concertazione attiva sulle attività marittime e connesse alla portualità, per l'affidamento condiviso di parchi e aree pubbliche, per la valorizzazione dei molfettesi e della Molfettesità. E sulla necessità di una inderogabile riorganizzazione della macchina comunale".
Sono temi che possono diventare immediatamente il giusto contributo alla formazione di un grande programma di coesione civica che da mesi, con tanti uomini e donne stiamo unendo dal basso con decine di incontri, proprio come detto nella note di Officine, per una vera partecipazione e coesione cittadina.
Ora è tempo di unire gli sforzi che stiamo facendo da mesi per diventare una grande e credibile proposta di cambiamento per tua la Città. Si, attraversiamo il bosco. Adesso!»
Ora bisogna attendere la risposta del movimento di cui promotore è Pasquale Mancini.