Cronaca
«Togliti la felpa del Trani e consegnacela», pomeriggio da incubo all'esterno del Poli
L'episodio ha riguardato due calciatori della Vigor, accerchiati all'esterno dell'impianto. Indagano i Carabinieri
Molfetta - lunedì 8 ottobre 2018
11.04
La Vigor Trani, società militante in Eccellenza, denuncia una vicenda grave ed incresciosa accaduta ieri sera: due calciatori, Mattia Negro ed Antonio Petranca, dopo la gara della Vigor contro il Terlizzi (0-0), si sono recati a vedere gli ultimi minuti del secondo tempo della sfida fra Molfetta Calcio ed Avetrana (2-1).
«Uno in particolare (Mattia Negro, ndr), che indossava la felpa azzurra di rappresentanza della squadra tranese - si legge sulla pagina ufficiale del sodalizio retto da Giammaria Lanza -, è stato accerchiato da circa 10-15 presunti tifosi della squadra locale che gli hanno intimato di togliere la felpa e di consegnargliela. Il calciatore biancazzurro è stato costretto a cedere alla richiesta dei facinorosi per non subire conseguenze peggiori».
«Il ragazzo - prosegue la società presieduta da Giammaria Lanza - aveva con sé, nell'indumento "sequestrato", soldi ed effetti personali. Non contenti, hanno tentato di togliere al giocatore anche la maglia di rappresentanza della Vigor, trovando forte resistenza nel giocatore che non volendo rimanere a torso nudo, è riuscito a divincolarsi insieme al compagno di squadra (Antonio Petranca, ndr)».
I due tesserati della Vigor Trani, sono stati costretti ad uscire dallo stadio comunale Paolo Poli di Molfetta con la squadra ospite dell'Avetrana, mentre la società ha prontamente informato i Carabinieri della Compagnia di Molfetta, per sporgere denuncia contro ignoti.
«Uno in particolare (Mattia Negro, ndr), che indossava la felpa azzurra di rappresentanza della squadra tranese - si legge sulla pagina ufficiale del sodalizio retto da Giammaria Lanza -, è stato accerchiato da circa 10-15 presunti tifosi della squadra locale che gli hanno intimato di togliere la felpa e di consegnargliela. Il calciatore biancazzurro è stato costretto a cedere alla richiesta dei facinorosi per non subire conseguenze peggiori».
«Il ragazzo - prosegue la società presieduta da Giammaria Lanza - aveva con sé, nell'indumento "sequestrato", soldi ed effetti personali. Non contenti, hanno tentato di togliere al giocatore anche la maglia di rappresentanza della Vigor, trovando forte resistenza nel giocatore che non volendo rimanere a torso nudo, è riuscito a divincolarsi insieme al compagno di squadra (Antonio Petranca, ndr)».
I due tesserati della Vigor Trani, sono stati costretti ad uscire dallo stadio comunale Paolo Poli di Molfetta con la squadra ospite dell'Avetrana, mentre la società ha prontamente informato i Carabinieri della Compagnia di Molfetta, per sporgere denuncia contro ignoti.