"Tesori d'arte sacra": Il 30 giugno via ai percorsi digitali nei luoghi di culto
Ieri la presentazione del progetto nel Museo Diocesano
Molfetta - sabato 23 giugno 2018
12.32
Promossa dalle cooperative FeArt e LiberBook, "Tesori d'Arte Sacra – percorsi digitali", è un progetto consistente in un percorso di lettura delle opere d'arte, possibile scansionando il QR – code col proprio smartphone.
Il progetto finanziato dalla Regione Puglia e prodotto dall'accordo tra l'assessorato regionale all'Industria turistica e culturale e la Conferenza Episcopale pigliese, coinvolge 19 chiese presenti sul territorio di Puglia.
L'evento prevede l'apertura straordinaria di luoghi di culto e la promozione di eventi culturali rivolti a cittadini e turisti.
Entrando nei luoghi adibiti a questo processo di fruizione della cultura, infatti, si potranno trovare dei pannelli che riporteranno il QR – code che, scansionato con lo smartphone rimanderà ad un sito web dedicato, attraverso cui sarà possibile "leggere" l'opera d'arte. Questo percorso digitale contiene anche supporti audio, per poter comprendere l'opera. Fruibili, per adesso, due lingue: italiano e inglese, ma possono essere aggiunte anche altre lingue.
Inoltre il tutto sarà accompagnato da apposite brochure.
Gli ambiti di intervento di questo progetto sono tre: cattedrali romaniche, committenze illuminate e grandi artisti, tradizione e devozione popolare.
Presenti all'intervento tenuto presso il Museo Diocesano di Molfetta il prof. Luigi Sparapano, direttore dell'Ufficio diocesano per le Comunicazioni Sociali, il vescovo Mons. Domenico Cornacchia, don Michele Amorosini, direttore del Museo Diocesano di Molfetta e don Gaetano Coviello, delegato regionale CEI per i beni culturali.
Il progetto finanziato dalla Regione Puglia e prodotto dall'accordo tra l'assessorato regionale all'Industria turistica e culturale e la Conferenza Episcopale pigliese, coinvolge 19 chiese presenti sul territorio di Puglia.
L'evento prevede l'apertura straordinaria di luoghi di culto e la promozione di eventi culturali rivolti a cittadini e turisti.
Entrando nei luoghi adibiti a questo processo di fruizione della cultura, infatti, si potranno trovare dei pannelli che riporteranno il QR – code che, scansionato con lo smartphone rimanderà ad un sito web dedicato, attraverso cui sarà possibile "leggere" l'opera d'arte. Questo percorso digitale contiene anche supporti audio, per poter comprendere l'opera. Fruibili, per adesso, due lingue: italiano e inglese, ma possono essere aggiunte anche altre lingue.
Inoltre il tutto sarà accompagnato da apposite brochure.
Gli ambiti di intervento di questo progetto sono tre: cattedrali romaniche, committenze illuminate e grandi artisti, tradizione e devozione popolare.
Presenti all'intervento tenuto presso il Museo Diocesano di Molfetta il prof. Luigi Sparapano, direttore dell'Ufficio diocesano per le Comunicazioni Sociali, il vescovo Mons. Domenico Cornacchia, don Michele Amorosini, direttore del Museo Diocesano di Molfetta e don Gaetano Coviello, delegato regionale CEI per i beni culturali.