Eventi e folklore
Terzo appuntamento della Stagione concertistica della Fondazione Valente
La musica di Rossini pervade la Madonna della Pace
Molfetta - lunedì 24 novembre 2014
14.40
Ancora un raffinato concerto, questa volta una composizione sacra, proposto nella Chiesa Madonna della Pace nell' ambito della stagione concertistica programmata dalla Fondazione Valente. I Cantores Apuliae si sono esibiti, regalando emozioni, nella "Petite messe solennelle", opera sacra scritta nel 1863 da Gioacchino Rossini e considerata il suo testamento spirituale. La messa fu eseguita per la prima volta il 14 marzo 1864, presso la cappella di famiglia della contessa Louise Pillet-Will, moglie del banchiere Pillet-Will e dedicataria della composizione. All'evento, che fu dato in forma privata, furono invitati anche alcuni critici musicali, musicisti e lo stesso Rossini seguì i preparativi per l'esecuzione. La messa ottenne grande successo e fu replicata altre volte proprio per il suo carattere innovativo. La Petite messe solennelle fu scritta per dodici cantanti, di cui quattro solisti, due pianoforti e un armonium. Rossini la volle anche orchestrare, nel 1867, sia perché spinto da più parti ma, soprattutto, ritenendo che se l'orchestrazione fosse stata fatta da qualcun altro musicista dopo la sua morte, l'opera non avrebbe avuto quella caratteristica per cui la scrisse.
Tutte le caratteristiche e peculiarità di questa opera sono state messe in luce nella applauditissima serata molfettese diretta dal maestro Luigi Mazzotta e che ha visto esibirsi al pianoforte i maestri Pierluigi Camicia e Vincenzo Rana, mentre all' harmonium il pubblico ha ascoltato il maestro, Cosimo Prontera. Splendide le voci dei cantanti: il soprano Cristina Fima, il mezzosoprano Antonella Colaianni, il tenore Francesco Castoro, e il baritono Domenico Colaianni. Come ogni concerto della Fondazione, anche questo è stato introdotto da una breve presentazione per creare l'atmosfera e dare informazioni di servizio in merito agli appuntamenti in cartellone. Vincente anche la scelta di proporre i concerti in differenti location per dare la possibilità anche per chi viene da fuori di ammirare ed apprezzare i nostri contenitori culturali.
L'iniziativa rientra nel cartellone della stagione concertistica della Fondazione Valente, realizzata sotto l'egida del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, con il patrocinio del Comune di Molfetta.
Tutte le caratteristiche e peculiarità di questa opera sono state messe in luce nella applauditissima serata molfettese diretta dal maestro Luigi Mazzotta e che ha visto esibirsi al pianoforte i maestri Pierluigi Camicia e Vincenzo Rana, mentre all' harmonium il pubblico ha ascoltato il maestro, Cosimo Prontera. Splendide le voci dei cantanti: il soprano Cristina Fima, il mezzosoprano Antonella Colaianni, il tenore Francesco Castoro, e il baritono Domenico Colaianni. Come ogni concerto della Fondazione, anche questo è stato introdotto da una breve presentazione per creare l'atmosfera e dare informazioni di servizio in merito agli appuntamenti in cartellone. Vincente anche la scelta di proporre i concerti in differenti location per dare la possibilità anche per chi viene da fuori di ammirare ed apprezzare i nostri contenitori culturali.
L'iniziativa rientra nel cartellone della stagione concertistica della Fondazione Valente, realizzata sotto l'egida del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, con il patrocinio del Comune di Molfetta.