Vita di città
Terminate le riprese di “Seaduction: The tale of the tail”
Lo short movie è prodotto dal gruppo Farfa
Molfetta - giovedì 18 giugno 2015
7.54
Serena Porta e Domenico de Ceglie hanno realizzato il loro sogno, produrre il cortometraggio Seaduction: The tale of the tail", risultato finale di un più ampio progetto, il mare come un brand da rilanciare.
L'ambizioso progetto da settembre ha coinvolto e catturato nella sua "rete" Istituzioni, Enti e Scuole che, a vari livelli, hanno aderito all'idea di educare la comunità, attraverso varie forme, linguaggi e mezzi di comunicazione, in modo efficace e comprensibile, attraverso un percorso condiviso di eventi integrati sui temi della marineria sostenibile, del consumo critico delle risorse alimentari e del rispetto dell'ecosistema costiero. Intorno a "Seaduction", ci dice Vito Porta dell'Associazione culturale ReArte, si sono stretti il Comune di Molfetta,
L'Istituto Alberghiero e il GAC Terre di Mare che hanno finanziato a vari livelli il progetto; gli istituti superiori "Monsignor Antonio Bello" e "Amerigo Vespucci" che sono intervenuti come sponsor tecnici e l'Associazione Culturale ReArte che ha curato alcuni eventi e visite guidate. Il corto ha offerto anche a molti allievi delle scuole coinvolte la possibilità di sperimentare sul campo le proprie competenze ed abilità.
A Seaduction sono stati legati i seguenti piani formativi: "O(blog) e Ciak si gira" realizzati in rete dall'Alberghiero e dal Monsignor Antonio Bello; il progetto di ASL che ha consentito a 10 allievi della 4 A Grafica e Comunicazione del Monsignor Antonio Bello di partecipare alle riprese del corto "Ciambotto" che l'Ipssar ha presentato ad un concorso per Expo 2015; il progetto di ASL "Laboratorio di scenografia" per la classe Quinta sezione G opzione Grafico del Monsignor Antonio. Bello dove gli allievi hanno potuto cimentarsi nella realizzazione di manufatti scenografici; il progetto realizzato nei laboratori del settore Moda del Vespucci dove le allieve del Corso Serale hanno confezionato alcuni costumi di scena.
Lo short movie prodotto dal Gruppo Farfa è stato un grande lavoro di squadra che ha visto coinvolte tante professionalità del territorio oltre uno stilista di successo, affermato a livello nazionale, Alberto Corallo, e la design molfettese Enza de Pinto. Anche questa produzione conferma la grande vitalità della Puglia nel settore cinematografico, visto anche i riconoscimenti che stanno conquistando cortometraggi, film e short movie in rassegne specializzate e festival d'autore.
L'ambizioso progetto da settembre ha coinvolto e catturato nella sua "rete" Istituzioni, Enti e Scuole che, a vari livelli, hanno aderito all'idea di educare la comunità, attraverso varie forme, linguaggi e mezzi di comunicazione, in modo efficace e comprensibile, attraverso un percorso condiviso di eventi integrati sui temi della marineria sostenibile, del consumo critico delle risorse alimentari e del rispetto dell'ecosistema costiero. Intorno a "Seaduction", ci dice Vito Porta dell'Associazione culturale ReArte, si sono stretti il Comune di Molfetta,
L'Istituto Alberghiero e il GAC Terre di Mare che hanno finanziato a vari livelli il progetto; gli istituti superiori "Monsignor Antonio Bello" e "Amerigo Vespucci" che sono intervenuti come sponsor tecnici e l'Associazione Culturale ReArte che ha curato alcuni eventi e visite guidate. Il corto ha offerto anche a molti allievi delle scuole coinvolte la possibilità di sperimentare sul campo le proprie competenze ed abilità.
A Seaduction sono stati legati i seguenti piani formativi: "O(blog) e Ciak si gira" realizzati in rete dall'Alberghiero e dal Monsignor Antonio Bello; il progetto di ASL che ha consentito a 10 allievi della 4 A Grafica e Comunicazione del Monsignor Antonio Bello di partecipare alle riprese del corto "Ciambotto" che l'Ipssar ha presentato ad un concorso per Expo 2015; il progetto di ASL "Laboratorio di scenografia" per la classe Quinta sezione G opzione Grafico del Monsignor Antonio. Bello dove gli allievi hanno potuto cimentarsi nella realizzazione di manufatti scenografici; il progetto realizzato nei laboratori del settore Moda del Vespucci dove le allieve del Corso Serale hanno confezionato alcuni costumi di scena.
Lo short movie prodotto dal Gruppo Farfa è stato un grande lavoro di squadra che ha visto coinvolte tante professionalità del territorio oltre uno stilista di successo, affermato a livello nazionale, Alberto Corallo, e la design molfettese Enza de Pinto. Anche questa produzione conferma la grande vitalità della Puglia nel settore cinematografico, visto anche i riconoscimenti che stanno conquistando cortometraggi, film e short movie in rassegne specializzate e festival d'autore.