Cronaca
Tensione all'hub vaccinale di Molfetta, volontario aggredito
L'uomo, della Gepa, è stato colpito da un calcio: il presunto aggressore è stato identificato dai Carabinieri
Molfetta - venerdì 30 luglio 2021
18.54
Un volontario della Gepa, le Guardie Ecozoofile Protezione Ambientale, è stato aggredito quest'oggi mentre cercava di placare la ressa di gente accalcata davanti all'hub vaccinale di Molfetta. Il presunto aggressore, un uomo, è stato fermato dai Carabinieri. A denunciare quanto accaduto è il presidente Giuseppe Battista.
«È davvero con grande dispiacere che comunichiamo l'aggressione da parte di un utente dell'hub vaccinale di Molfetta nei confronti di un nostro volontario», dice il numero uno dell'associazione molfettese, una onlus riconosciuta con un apposito decreto del Ministero della Salute, che sottolinea «l'importanza dei volontari nei centri vaccinali e l'importanza dell'intera Protezione Civile; proprio per questo non riusciamo minimamente a comprendere il motivo di questo vile episodio».
Il volontario, che espletando il suo civico dovere nel centro allestito all'interno del PalaCozzoli ha pagato lo scotto dell'ira dei numerosi astanti in attesa del siero, è stato colpito da un calcio, mentre il presunto aggressore è stato identificato dai Carabinieri giunti sul posto. «Procederemo alla denuncia», annuncia Battista. «I volontari di Protezione Civile - ricorda - sono degli incaricati di pubblico servizio e altresì pubblici ufficiali nell'espletamento delle loro attività di guardie zoofile».
Una situazione inaccettabile. «Al nostro volontario - conclude Battista - giungano gli auguri di pronta guarigione per tornare a svolgere presso l'hub di Molfetta le attività che consentiranno al nostro territorio di tornare a vivere e in salute quanto prima, sperando che in futuro non accadano più simili e così gravi episodi».
«È davvero con grande dispiacere che comunichiamo l'aggressione da parte di un utente dell'hub vaccinale di Molfetta nei confronti di un nostro volontario», dice il numero uno dell'associazione molfettese, una onlus riconosciuta con un apposito decreto del Ministero della Salute, che sottolinea «l'importanza dei volontari nei centri vaccinali e l'importanza dell'intera Protezione Civile; proprio per questo non riusciamo minimamente a comprendere il motivo di questo vile episodio».
Il volontario, che espletando il suo civico dovere nel centro allestito all'interno del PalaCozzoli ha pagato lo scotto dell'ira dei numerosi astanti in attesa del siero, è stato colpito da un calcio, mentre il presunto aggressore è stato identificato dai Carabinieri giunti sul posto. «Procederemo alla denuncia», annuncia Battista. «I volontari di Protezione Civile - ricorda - sono degli incaricati di pubblico servizio e altresì pubblici ufficiali nell'espletamento delle loro attività di guardie zoofile».
Una situazione inaccettabile. «Al nostro volontario - conclude Battista - giungano gli auguri di pronta guarigione per tornare a svolgere presso l'hub di Molfetta le attività che consentiranno al nostro territorio di tornare a vivere e in salute quanto prima, sperando che in futuro non accadano più simili e così gravi episodi».