Tema sicurezza, Molfetta Popolare: «Servono soluzioni e risposte concrete»

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa a firma del capogruppo di Molfetta Popolare, Maridda Poli: "Sul tema sicurezza evidenziato dalle opposizioni nel Consiglio Comunale del 24 ottobre, Molfetta Popolare, ha apprezzato le proposte fatte dagli stessi e ha preso atto delle comunicazioni del Sindaco su codesto tema rese note all'aula me evidenzia che la soluzione del problema non si argina solo con l'implementazione di videocamere e pattuglie. Dobbiamo forse spostare l'attenzione al pensare che la condanna e/o l'ammenda non possano essere solo lo strumento per risolvere il problema".

"Occorre come istituzioni fare di più in termini di inclusione, aggregazione e questo non può solo risolversi con delegare Chiese, oratori famiglie e scuole. Non possiamo continuare a non occuparci dei ragazzi che oramai ricercano la trasgressione come unica ragione della propria esistenza, il dilagare del fenomeno è un'accorata richiesta di aiuto a cui noi come istituzioni dobbiamo dare risposte concrete".

"Non possiamo continuare a sorvolare sul fatto che una delle cause più frequenti che spingono i ragazzi a certi comportamenti è legata a difficoltà economiche e familiari, ovvero a status di povertà e difficoltà sociali che limitano e talvolta isolano ed emarginano. L'impegno e l'attenzione devono focalizzarsi su quelle che possono essere le soluzioni o comunque le azioni da compiere per provare a prevenire, combattere e arginare il dilagare del fenomeno. Ecco perché riteniamo che le passion e la cultura che sono insite in ciascun essere umano quali sport, musica, teatro possano essere uno strumento valido ed altamente inclusivo".

"E allora perché non pensare, attraverso l'assessorato ai servizi sociali, dello sport e della cultura a progetti in sinergia, coinvolgendo le tante associazioni sportive, culturali della nostra città, affinché si consenta ai ragazzi "fragili" di spendere il loro tempo a costo zero nelle attività di di codeste associazioni, anche gestori e assegnatari di spazi e impianti sportivi, musicali, teatrali comunali. E' l'opportunità di impegnare il tempo di questi ragazzi con qualcosa che concretamente faccia bene al corpo ed alla mente togliendoli dalla strada".

"Perché non pensare ad iniziative di forte sensibilizzazione alla legalità ed al buon e corretto comportamento civico da attuare all'interno delle scuole, dove nascono e si formano i cittadini del domani. Ci auguriamo di poter esprimere queste proposte anche nelle varie commissioni comunali, tra cui la V commissione competente per le politiche sociali e giovanili e la VI commissione competente per le tematiche tra le quali sport, cultura e pubblica istruzione, auspicandone una pronta convocazione e che successivamente, esauriti gli impegni di bilancio, possa essere convocato un consiglio comunale monotematico sulla sicurezza dove poter affrontare il tema nella sua ampiezza".