Politica
Tammacco: «Io trasformista? Semplicemente si lavora per il bene dei cittadini»
Le dichiarazioni del capogruppo di "Per la Puglia"
Molfetta - giovedì 9 maggio 2024
Saverio Tammacco, capogruppo di "Per la Puglia", ha voluto commentare il voto negativo rispetto alla mozione di sfiducia nella minoranza nei confronti del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano:
"Solo per sgomberare il campo dai dubbi e far contenti quelli che da giorni non fanno che gridare al trasformismo come al male assoluto. Se trasformismo vuol dire andare laddove si può lavorare per il bene dei cittadini, allora chiamatemi pure trasformista".
"Questo è quanto accaduto a chi come me eletto nelle file del centrodestra e si è accorto dopo anni che la minoranza anziché fare critiche costruttive e lavorare per il bene dei cittadini, procedeva a suon di propaganda ideologica, senza idee se non quella di demolire l'operato dell'amministrazione. A tutti i costi. Quello di oggi poteva essere un consiglio monotematico sulla sanità, anziché una farsa su una mozione di sfiducia che non ha i numeri per passare. Una pura strumentalizzazione".
"Per continuare a negare che Bari e la Puglia siano cambiate in questi 20 anni. Un cambiamento che è sotto gli occhi di tutti. Io credo convintamente che questa amministrazione abbia fatto bene e continuerà a fare bene fino alla fine della legislatura. Se non sarà così i cittadini, quando metterò la mia faccia davanti a loro, me lo faranno notare ed io sono pronto a subire le dovute conseguenze ma fino ad allora, bisogna continuare a esercitare il mandato che gli elettori ci hanno messo nelle mani. Per tutte queste ragioni convintamente il gruppo per la Puglia dice no alla mozione di sfiducia della minoranza".
"Solo per sgomberare il campo dai dubbi e far contenti quelli che da giorni non fanno che gridare al trasformismo come al male assoluto. Se trasformismo vuol dire andare laddove si può lavorare per il bene dei cittadini, allora chiamatemi pure trasformista".
"Questo è quanto accaduto a chi come me eletto nelle file del centrodestra e si è accorto dopo anni che la minoranza anziché fare critiche costruttive e lavorare per il bene dei cittadini, procedeva a suon di propaganda ideologica, senza idee se non quella di demolire l'operato dell'amministrazione. A tutti i costi. Quello di oggi poteva essere un consiglio monotematico sulla sanità, anziché una farsa su una mozione di sfiducia che non ha i numeri per passare. Una pura strumentalizzazione".
"Per continuare a negare che Bari e la Puglia siano cambiate in questi 20 anni. Un cambiamento che è sotto gli occhi di tutti. Io credo convintamente che questa amministrazione abbia fatto bene e continuerà a fare bene fino alla fine della legislatura. Se non sarà così i cittadini, quando metterò la mia faccia davanti a loro, me lo faranno notare ed io sono pronto a subire le dovute conseguenze ma fino ad allora, bisogna continuare a esercitare il mandato che gli elettori ci hanno messo nelle mani. Per tutte queste ragioni convintamente il gruppo per la Puglia dice no alla mozione di sfiducia della minoranza".