Speciale
Tammacco: «A Molfetta tutte mammolette. Noi esempio di buona politica e visione dello sviluppo»
Minervini – Tammacco: un binomio per la città
Molfetta - lunedì 7 settembre 2020
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"A Molfetta vogliono tutti sembrare ingenui, puri ma in realtà sono tutti delle vere e proprie mammolette. La verità è che questa amministrazione, che il tandem Minervini – Tammacco regge e reggerà perché solo noi siamo esempi di buona politica e di buona amministrazione di cui questa città ha bisogno e avrà ancora bisogno. Lo dico chiaramente: ci troverete per completare la legislatura municipale così come da mandato ricevuto dai molfettesi. Gli agitatori di professione facciano uno sforzo: tacciano per pudore! Appaiano tutti allineati sul fronte dell'antipolitica quando, invece, sono tutti maledettamente organici alle istituzioni. Di più: indossano l'abito mentale del potere. Potere perso!".
E' così che Saverio Tammacco, candidato al consiglio regionale nella lista "La Puglia domani", parla alla città durante l'evento, promosso dal sindaco di Molfetta Tommaso Minervini il prosieguo del progetto civico cittadino a livello regionale con Raffaele Fitto presidente.
"Noi non blateriamo ma facciamo fatti, dimostriamo la nostra coerenza con le azioni perché abbiamo una forte responsabilità istituzionale, proprio quella che, ormai tre anni fa, ci ha uniti in un progetto civico necessario per far ripartire Molfetta dopo gli sfaceli politici dell'amministrazione precedente", continua.
Saverio Tammacco ascolta Tommaso Minervini e il suo excursus su quanto realizzato già a Molfetta come la Zes che ha attirato investitori esteri nella zona industriale, un modello di governo di una intera area "per cui Saverio Tammacco è volano di sviluppo", sono state le parole usate da Raffaele Fitto nel presentare la candidatura di Saverio Tammacco nella lista "La Puglia domani".
"Mentre gli altri occupano le proprie campagne elettorali denigrando gli altri, noi stiamo impiegando queste ore per confrontarci di più con ogni realtà del territorio. Mentre gli altri parlano di giochi di potere e legami da poltrone, io mi sono dimesso dal Consiglio di Amministrazione di Puglia Sviluppo subito dopo l'insediamento del nuovo Cda che altrimenti non avrebbe potuto iniziare a lavorare!", spiega Tammacco dopo settimane di insinuazioni.
Non poteva mancare un passaggio conclusivo sui sondaggi che annunciano l'elezione di Raffaele Fitto con oltre il 40% delle preferenze da parte dei pugliesi mentre Michele Emiliano risulta staccato di almeno 3 punti percentuali.
"Questi dati vanno letti come la domanda del territorio di avere risposte serie perché la gente è stanca dei soliti giochi".
E' così che Saverio Tammacco, candidato al consiglio regionale nella lista "La Puglia domani", parla alla città durante l'evento, promosso dal sindaco di Molfetta Tommaso Minervini il prosieguo del progetto civico cittadino a livello regionale con Raffaele Fitto presidente.
"Noi non blateriamo ma facciamo fatti, dimostriamo la nostra coerenza con le azioni perché abbiamo una forte responsabilità istituzionale, proprio quella che, ormai tre anni fa, ci ha uniti in un progetto civico necessario per far ripartire Molfetta dopo gli sfaceli politici dell'amministrazione precedente", continua.
Saverio Tammacco ascolta Tommaso Minervini e il suo excursus su quanto realizzato già a Molfetta come la Zes che ha attirato investitori esteri nella zona industriale, un modello di governo di una intera area "per cui Saverio Tammacco è volano di sviluppo", sono state le parole usate da Raffaele Fitto nel presentare la candidatura di Saverio Tammacco nella lista "La Puglia domani".
"Mentre gli altri occupano le proprie campagne elettorali denigrando gli altri, noi stiamo impiegando queste ore per confrontarci di più con ogni realtà del territorio. Mentre gli altri parlano di giochi di potere e legami da poltrone, io mi sono dimesso dal Consiglio di Amministrazione di Puglia Sviluppo subito dopo l'insediamento del nuovo Cda che altrimenti non avrebbe potuto iniziare a lavorare!", spiega Tammacco dopo settimane di insinuazioni.
Non poteva mancare un passaggio conclusivo sui sondaggi che annunciano l'elezione di Raffaele Fitto con oltre il 40% delle preferenze da parte dei pugliesi mentre Michele Emiliano risulta staccato di almeno 3 punti percentuali.
"Questi dati vanno letti come la domanda del territorio di avere risposte serie perché la gente è stanca dei soliti giochi".