Cronaca
Sventato un furto di olive a Molfetta, ladri in fuga. Recuperati 3 quintali
Determinante l'intervento delle Guardie Campestri, l'ultimo giorno dell'anno, in un fondo agricolo in contrada Corte Finestra
Molfetta - mercoledì 3 gennaio 2024
14.04
Predoni dei campi ancora all'opera, nell'agro di Molfetta, nonostante una campagna olivicola ormai agli sgoccioli. Gli atti predatori in quegli appezzamenti ancora non lavorati dai vari proprietari terrieri restano obiettivo primario per i piccoli criminali, dotati di tutto il necessario per ripulire i fondi agricoli di ignari agricoltori.
Un fenomeno che sta costringendo i consorzi di vigilanza rurale e gli istituti di sicurezza a presidiare il raccolto per sventare i raid diurni e notturni, in particolare. I danni sono enormi perché gli alberi vengono colpiti con le verghe. E c'è anche chi ha perso tutto perché l'uliveto è l'unica forma di reddito. L'ultimo furto sventato dalle Guardie Campestri risale all'ultimo giorno del 2023: 3 i quintali di olive recuperati, domenica alle ore 11.00, in un appezzamento di terra in agro di Molfetta.
Qui, in un uliveto in contrada Corte Finestra, gli agenti del locale Consorzio, durante la quotidiana attività di perlustrazione dell'agro, hanno scoperto due sacchi di juta pieni di olive già fraudolentemente raccolte, pronte per essere poi portate via. Vi era pure un secchio di plastica. Ma l'arrivo della pattuglia, in un'attività che è stata poi prontamente segnalata ai Carabinieri, li ha costretti a lasciare tutto sul posto: molto probabilmente sarebbero tornati in giornata per concludere il furto.
L'intervento degli operatori di sicurezza, anche stavolta, ha consentito di recuperare sacchi e secchi colmi di olive. Dopo gli accertamenti di rito e la denuncia del proprietario ai militari della locale Compagnia, l'intero raccolto, 3 quintali, è stato riconsegnato al legittimo proprietario. Vane, tuttavia, le ricerche dei malfattori.
Un fenomeno che sta costringendo i consorzi di vigilanza rurale e gli istituti di sicurezza a presidiare il raccolto per sventare i raid diurni e notturni, in particolare. I danni sono enormi perché gli alberi vengono colpiti con le verghe. E c'è anche chi ha perso tutto perché l'uliveto è l'unica forma di reddito. L'ultimo furto sventato dalle Guardie Campestri risale all'ultimo giorno del 2023: 3 i quintali di olive recuperati, domenica alle ore 11.00, in un appezzamento di terra in agro di Molfetta.
Qui, in un uliveto in contrada Corte Finestra, gli agenti del locale Consorzio, durante la quotidiana attività di perlustrazione dell'agro, hanno scoperto due sacchi di juta pieni di olive già fraudolentemente raccolte, pronte per essere poi portate via. Vi era pure un secchio di plastica. Ma l'arrivo della pattuglia, in un'attività che è stata poi prontamente segnalata ai Carabinieri, li ha costretti a lasciare tutto sul posto: molto probabilmente sarebbero tornati in giornata per concludere il furto.
L'intervento degli operatori di sicurezza, anche stavolta, ha consentito di recuperare sacchi e secchi colmi di olive. Dopo gli accertamenti di rito e la denuncia del proprietario ai militari della locale Compagnia, l'intero raccolto, 3 quintali, è stato riconsegnato al legittimo proprietario. Vane, tuttavia, le ricerche dei malfattori.