Sventato furto di olive: recuperati 1,5 quintali. Malviventi in fuga

Predoni dei campi ancora all'opera, in agro di Molfetta, nonostante una campagna olivicola ormai agli sgoccioli. Gli atti predatori in quegli appezzamenti ancora non lavorati dai proprietari restano l'obiettivo primario per i piccoli ladri e non, dotati di tutto il necessario per ripulire le campagne di ignari agricoltori molfettesi.

L'ultimo tentativo è però andato male ad un gruppo di malviventi entrati in azione nel primo pomeriggio di venerdì in contrada Santa Caterina. Grazie all'attività di prevenzione e controllo delle Guardie Campestri, infatti, il furto è stato sventato: gli operanti, nel corso di una mirata attività di monitoraggio del territorio rurale, si sono imbattuti in un gruppo di quattro individui sospetti intenti nella raccolta del prezioso frutto, pronti a portare via tre sacchi riempiti di olive appena rubate.

Alla vista della pattuglia, i malviventi si sono dati a precipitosa fuga, disperdendosi per le campagne circostanti, ma lasciando sul posto le olive e gli arnesi con i quali stavano ripulendo gli alberi. L'intervento risolutivo degli agenti del locale Consorzio ha consentito di recuperare, oltre alla refurtiva, verghe in alluminio, teli in rete e sacchi. Dopo gli accertamenti, il raccolto, 1,5 quintali, è stato riconsegnato al proprietario del fondo. Vane, tuttavia, le ricerche nelle campagne circostanti.

Le attrezzature usate dai banditi sono state sequestrate, mentre per le indagini procedono i Carabinieri della Compagnia di Molfetta, giunti sul posto. L'intervento delle Guardie Campestri, in ogni modo, evidenzia l'efficacia del dispositivo in atto, nell'ambito della prevenzione e contrasto dei furti del prezioso prodotto locale.