Strage di ulivi nelle campagne per rubare il legno

L'ultimo caso solo qualche giorno fa: almeno una decina di alberi di ulivo secolari falciati, di cui rimangono solo le radici e la parte inferiore del tronco nel terreno.

Altri casi, accaduti nelle settimane precedenti, che farebbero salire a quasi un centinaio il numero di esemplari letteralmente rubati, quasi sicuramente per utilizzarne il legno pregiato per realizzare parquet e manufatti.

Insomma, una vera e propria strage che si starebbe verificando nell'agro, soprattutto nei fondi, molti abbandonati, a ridosso della zona ASI.

Il modus operandi è sempre lo stesso: sicuramente un nutrito gruppo di individui, supportati da apposita attrezzatura, che non passerebbe nemmeno inosservata, di notte agirebbe indisturbato e, all'indomani, ai proprietari non resta che constatare il furto di quello che è un vero e proprio bene collettivo.