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Cronaca
Stefania e quell'incubo furto che si ripete dopo 2 anni: «Per me è un trauma»
Danno stimato superiore ai 3mila euro: «Spero non capiti mai più, così diventa difficile proseguire»
Molfetta - venerdì 25 aprile 2025
14.44
A distanza di due anni, i ladri tornano a colpire Stefania Hair Stylist, il salone di corso Fornari già preso di mira nell'aprile 2023. Anche questa volta, i malviventi hanno sfondato la vetrina d'ingresso per introdursi all'interno e fare razzia di prodotti professionali per capelli.
Le modalità sono simili a quelle del precedente furto. Una volta dentro, in pochi minuti hanno svuotato gli scaffali, portando via piastre, phon e prodotti di alta gamma. Il valore della refurtiva, secondo una prima stima, si aggira attorno ai 3mila euro. A questo va aggiunto il danno alla vetrata, che richiederà un intervento urgente di riparazione.
Amareggiata e visibilmente scossa, la titolare Stefania Antonacci ha commentato: «È come rivivere lo stesso incubo. Dopo due anni, mi ritrovo nella stessa situazione, con il negozio devastato e gli scaffali svuotati. Non è solo il danno economico, è la sensazione di essere completamente indifesi. Ogni volta è più dura rialzarsi, ma non posso mollare. Intanto mi auguro che tutto ciò non succeda più, né a me né ai miei colleghi perché già facciamo tanti sforzi nel quotidiano. Se la prima volta era stato uno shock, rivivere tutto da capo è un vero trauma».
Le immagini di videosorveglianza sono state acquisite e al vaglio per cercare elementi utili all'identificazione dei responsabili.
Le modalità sono simili a quelle del precedente furto. Una volta dentro, in pochi minuti hanno svuotato gli scaffali, portando via piastre, phon e prodotti di alta gamma. Il valore della refurtiva, secondo una prima stima, si aggira attorno ai 3mila euro. A questo va aggiunto il danno alla vetrata, che richiederà un intervento urgente di riparazione.
Amareggiata e visibilmente scossa, la titolare Stefania Antonacci ha commentato: «È come rivivere lo stesso incubo. Dopo due anni, mi ritrovo nella stessa situazione, con il negozio devastato e gli scaffali svuotati. Non è solo il danno economico, è la sensazione di essere completamente indifesi. Ogni volta è più dura rialzarsi, ma non posso mollare. Intanto mi auguro che tutto ciò non succeda più, né a me né ai miei colleghi perché già facciamo tanti sforzi nel quotidiano. Se la prima volta era stato uno shock, rivivere tutto da capo è un vero trauma».
Le immagini di videosorveglianza sono state acquisite e al vaglio per cercare elementi utili all'identificazione dei responsabili.