Cronaca
"Stazioni Sicure": il bilancio della Polizia Ferroviaria
668 persone identificate, 3 denunciate all'Autorità Giudiziaria, 2 all'Autorità Amministrativa
Molfetta - giovedì 26 dicembre 2019
Sono state 668 le persone identificate, 3 quelle denunciate all'Autorità Giudiziaria per il reato di deturpamento ed imbrattamento di cose altrui, 2 segnalate all'Autorità Amministrativa per possesso di stupefacenti per uso personale, 201 i bagagli controllati.
Questo il bilancio dell'operazione "Stazioni Sicure", svoltasi nella giornata del 23 dicembre scorso, che ha visto impegnati 71 operatori della Polizia Ferroviaria nelle maggiori stazioni di Puglia, Basilicata e Molise.
L'operazione ad alto impatto, finalizzata al contrasto di ogni forma di illegalità ed attività abusiva, è stata disposta per innalzare ulteriormente il livello di attenzione negli impianti ferroviari ed a bordo dei treni, considerati obiettivi sensibili, che richiamano quotidianamente tantissime persone, a vario titolo.
Nell'ambito di competenza del Compartimento della Polizia Ferroviaria Puglia, Basilicata e Molise sono state 17 le stazioni in cui si sono concentrate le attività di controllo straordinarie, con il supporto di unità cinofile della Polizia di Stato e di tecnologie all'avanguardia, smartphone con lettura ottica dei documenti e metal detector per i controlli ai bagagli sospetti.
Le ispezioni si sono estese anche ai depositi bagagli.
Questo il bilancio dell'operazione "Stazioni Sicure", svoltasi nella giornata del 23 dicembre scorso, che ha visto impegnati 71 operatori della Polizia Ferroviaria nelle maggiori stazioni di Puglia, Basilicata e Molise.
L'operazione ad alto impatto, finalizzata al contrasto di ogni forma di illegalità ed attività abusiva, è stata disposta per innalzare ulteriormente il livello di attenzione negli impianti ferroviari ed a bordo dei treni, considerati obiettivi sensibili, che richiamano quotidianamente tantissime persone, a vario titolo.
Nell'ambito di competenza del Compartimento della Polizia Ferroviaria Puglia, Basilicata e Molise sono state 17 le stazioni in cui si sono concentrate le attività di controllo straordinarie, con il supporto di unità cinofile della Polizia di Stato e di tecnologie all'avanguardia, smartphone con lettura ottica dei documenti e metal detector per i controlli ai bagagli sospetti.
Le ispezioni si sono estese anche ai depositi bagagli.