Dalla Regione i fondi per i centri di raccolta differenziata per le abitazioni di campagna e distanti
L'annuncio è di Michele Emiliano. Ordinanza notificata a Forze dell'Ordine e Comandi di Polizia Municipale
Molfetta - martedì 15 agosto 2017
Novità importanti arrivano sul tema della raccolta differenziata e del sistema di raccoglimento di rifiuti "porta a porta", esteso sempre di più su tutto il territorio pugliese.
La Giunta regionale, infatti, ha stanziato 30 milioni di Euro per la strutturazione, in ogni comune della Puglia, di centri per la raccolta differenziata che consentiranno a coloro per i quali è impossibile la presa in carico del rifiuto dall'abitazione ( come le abitazioni di campagna oppure quelle in luoghi distanti), di poter conferire in modo differenziato il rifiuto anche in quelle aree dove la raccolta porta a porta è più difficile.
L'annuncio è arrivato direttamente da Michele Emiliano e la decisione è stata presa in occasione dell'ultima seduta del "governo" regionale prima della pausa per Ferragosto. Adesso l'ordinanza verrà notificata a Forze dell'ordine e Comandi di Polizia municipale.
La distribuzione dei fondi avverrà per mezzo di un Avviso pubblico "a sportello" rivolto a tutti i Comuni della Puglia che possono presentare un progetto singolo oppure intercomunale, potendo ambire ad ottenere massimo rispettivamente 300 mila Euro e 350 mila Euro
«Ottimizzare la gestione dei rifiuti urbani – dice Filippo Caracciolo, neoassessore regionale all'ambiente – è tra i prioritari obiettivi delle linee di indirizzo della Regione e di conseguenza rientra tra i compiti a cui sono chiamato da Assessore regionale all'Ambiente. Destinare importanti risorse a beneficio delle amministrazioni comunali per la realizzazione di centri comunali e intercomunali di raccolta rifiuti è un segno tangibile della strada che la Puglia ha intrapreso e ha deciso di continuare a percorrere a grande velocità. Vuole fungere da stimolo sia per i Comuni che grazie all'introduzione del sistema di raccolta porta a porta riescono a raggiungere gli obiettivi fissati dalla normativa comunitaria in termini di percentuale della raccolta differenziata e sia per quei Comuni che ancora registrano ritardi. E' opportuno considerare che sarà possibile realizzare i centri comunali di raccolta nei territori comunali della Puglia comprese frazioni e marine: voglio sottolineare l'importanza di poter realizzare centri di raccolta nelle località più frequentate della nostra Regione per superare le criticità derivanti dal dover gestire una quantità di rifiuti molto più alta durante la stagione estiva rispetto agli altri mesi dell'anno consentendo alla nostra Regione di risultare sempre più all'avanguardia dal punto di vista della sostenibilità ambientale».
La Giunta regionale, infatti, ha stanziato 30 milioni di Euro per la strutturazione, in ogni comune della Puglia, di centri per la raccolta differenziata che consentiranno a coloro per i quali è impossibile la presa in carico del rifiuto dall'abitazione ( come le abitazioni di campagna oppure quelle in luoghi distanti), di poter conferire in modo differenziato il rifiuto anche in quelle aree dove la raccolta porta a porta è più difficile.
L'annuncio è arrivato direttamente da Michele Emiliano e la decisione è stata presa in occasione dell'ultima seduta del "governo" regionale prima della pausa per Ferragosto. Adesso l'ordinanza verrà notificata a Forze dell'ordine e Comandi di Polizia municipale.
La distribuzione dei fondi avverrà per mezzo di un Avviso pubblico "a sportello" rivolto a tutti i Comuni della Puglia che possono presentare un progetto singolo oppure intercomunale, potendo ambire ad ottenere massimo rispettivamente 300 mila Euro e 350 mila Euro
«Ottimizzare la gestione dei rifiuti urbani – dice Filippo Caracciolo, neoassessore regionale all'ambiente – è tra i prioritari obiettivi delle linee di indirizzo della Regione e di conseguenza rientra tra i compiti a cui sono chiamato da Assessore regionale all'Ambiente. Destinare importanti risorse a beneficio delle amministrazioni comunali per la realizzazione di centri comunali e intercomunali di raccolta rifiuti è un segno tangibile della strada che la Puglia ha intrapreso e ha deciso di continuare a percorrere a grande velocità. Vuole fungere da stimolo sia per i Comuni che grazie all'introduzione del sistema di raccolta porta a porta riescono a raggiungere gli obiettivi fissati dalla normativa comunitaria in termini di percentuale della raccolta differenziata e sia per quei Comuni che ancora registrano ritardi. E' opportuno considerare che sarà possibile realizzare i centri comunali di raccolta nei territori comunali della Puglia comprese frazioni e marine: voglio sottolineare l'importanza di poter realizzare centri di raccolta nelle località più frequentate della nostra Regione per superare le criticità derivanti dal dover gestire una quantità di rifiuti molto più alta durante la stagione estiva rispetto agli altri mesi dell'anno consentendo alla nostra Regione di risultare sempre più all'avanguardia dal punto di vista della sostenibilità ambientale».