Stamattina a Molfetta la messa per San Sebastiano, protettore della Polizia locale
Il vescovo Cornacchia: «Voi che indossate la divisa rappresentate per noi sicurezza»
Molfetta - venerdì 20 gennaio 2023
11.48
Si è tenuta stamattina, nella parrocchia Madonna della Rosa, la messa in onore di San Sebastiano, protettore della Polizia Locale.
Alla celebrazione liturgica, presieduta dal vescovo, monsignor Domenico Cornacchia, hanno presenziato le autorità civili e militari della città e della diocesi di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi. «Siamo qui per ammirare e imitare San Sebastiano - dichiara il vescovo - affinché il Signore ci dia la forza di seguire gli esempi buoni e coraggiosi, anche sulle vie impervie, verso i valori che non tramontano mai». Il vescovo ha ricordato la figura di San Sebastiano, uomo di armi che non ha mai tradito la sua vocazione al servizio dei più deboli.
«Sforziamoci di coniugare sempre la verità, il codice, la legge, con la misericordia e la pace». Il vescovo si è poi rivolto direttamente alle autorità presenti. «Voi che indossate la divisa rappresentate per noi sicurezza, quando accade un incidente tutti abbiamo il vostro numero come riferimento». Il discorso del vescovo è proseguito con un approfondimento sul significato dell'essere a servizio. «Andate a lavoro dicendo "sono di servizio", non ci sono parole più belle».
Parole pregnanti di significato anche per la conclusione. «Anche se spesso venite presi di mira, siate dei raggi che si fanno ringraziare piuttosto che delle persone che si fanno temere». Al termine della messa, una rappresentante delle autorità ha dedicato una preghiera a San Sebastiano.
Alla celebrazione liturgica, presieduta dal vescovo, monsignor Domenico Cornacchia, hanno presenziato le autorità civili e militari della città e della diocesi di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi. «Siamo qui per ammirare e imitare San Sebastiano - dichiara il vescovo - affinché il Signore ci dia la forza di seguire gli esempi buoni e coraggiosi, anche sulle vie impervie, verso i valori che non tramontano mai». Il vescovo ha ricordato la figura di San Sebastiano, uomo di armi che non ha mai tradito la sua vocazione al servizio dei più deboli.
«Sforziamoci di coniugare sempre la verità, il codice, la legge, con la misericordia e la pace». Il vescovo si è poi rivolto direttamente alle autorità presenti. «Voi che indossate la divisa rappresentate per noi sicurezza, quando accade un incidente tutti abbiamo il vostro numero come riferimento». Il discorso del vescovo è proseguito con un approfondimento sul significato dell'essere a servizio. «Andate a lavoro dicendo "sono di servizio", non ci sono parole più belle».
Parole pregnanti di significato anche per la conclusione. «Anche se spesso venite presi di mira, siate dei raggi che si fanno ringraziare piuttosto che delle persone che si fanno temere». Al termine della messa, una rappresentante delle autorità ha dedicato una preghiera a San Sebastiano.