Spiaggia Maddalena, il Comitato: «Incontro pubblico sul futuro dell'area»
I promotori: «Il sindaco risponda alle domande legittime dei residenti»
Molfetta - lunedì 1 marzo 2021
10.05
Il futuro di Spiaggia Maddalena, il bellissimo lembo tra Banchina San Domenico e il Molo Pennello, torna prepotentemente alla ribalta.
A parlare ancora è il Comitato della zona che chiede «un incontro pubblico sul futuro dell'area e dei Cantieri Navali. Le chiediamo - è l'invito al sindaco - di rispondere alle legittime domande dei cittadini, soprattutto dei residenti del quartiere».
L'area dei cantieri navali (attualmente è solo uno quello rimasto operativo, ndr) legherebbe le proprie sorti al progetto di riqualificazione del waterfront di Ponente, presentato diversi anni fa e di cui oggi sono state rilanciate le immagini dai canali di comunicazione del Comune con l'annuncio dei lavori di imminente inizio.
«Nel rendering compare un grosso banchinamento addossato alla Secca dei pali, ma non sembra che sia lo stesso progetto da Lei affidato all'ing. Francesco Samarelli! Di cosa si tratta? E dei Cantieri navali, cosa volete farne? Confermate la spianata di cemento fin dentro l'acqua per impiantare un travel lift da 500 tons.? Avete il coraggio di comunicarlo a tutti i cittadini oppure è un segreto di Pulcinella? Il Museo del Mare al capannone ex Cinet si farà oppure no?», sono le domande dei promotori.
«Signor Sindaco, la politica degli annunci ha un senso quando viene fatta in piena trasparenza, con la partecipazione attiva dei cittadini, con un piano concreto dei finanziamenti già ottenuti, quelli da candidare a bando, quelli che mancheranno per terminare le opere, quelli ottenibili tramite sdemanializzazione (ex Cinet?) o tramite project financing dei privati», si legge ancora.
Poi la chiosa finale: «Noi del Comitato civico Spiaggia Maddalena continuiamo a tenere il faro ben puntato su quell'area».
A parlare ancora è il Comitato della zona che chiede «un incontro pubblico sul futuro dell'area e dei Cantieri Navali. Le chiediamo - è l'invito al sindaco - di rispondere alle legittime domande dei cittadini, soprattutto dei residenti del quartiere».
L'area dei cantieri navali (attualmente è solo uno quello rimasto operativo, ndr) legherebbe le proprie sorti al progetto di riqualificazione del waterfront di Ponente, presentato diversi anni fa e di cui oggi sono state rilanciate le immagini dai canali di comunicazione del Comune con l'annuncio dei lavori di imminente inizio.
«Nel rendering compare un grosso banchinamento addossato alla Secca dei pali, ma non sembra che sia lo stesso progetto da Lei affidato all'ing. Francesco Samarelli! Di cosa si tratta? E dei Cantieri navali, cosa volete farne? Confermate la spianata di cemento fin dentro l'acqua per impiantare un travel lift da 500 tons.? Avete il coraggio di comunicarlo a tutti i cittadini oppure è un segreto di Pulcinella? Il Museo del Mare al capannone ex Cinet si farà oppure no?», sono le domande dei promotori.
«Signor Sindaco, la politica degli annunci ha un senso quando viene fatta in piena trasparenza, con la partecipazione attiva dei cittadini, con un piano concreto dei finanziamenti già ottenuti, quelli da candidare a bando, quelli che mancheranno per terminare le opere, quelli ottenibili tramite sdemanializzazione (ex Cinet?) o tramite project financing dei privati», si legge ancora.
Poi la chiosa finale: «Noi del Comitato civico Spiaggia Maddalena continuiamo a tenere il faro ben puntato su quell'area».