Politica
“Spadavecchia e Lucivero, le scelte migliori per un cambio di passo”
Il Partito Democratico commenta i nuovi innesti in Giunta
Molfetta - sabato 11 ottobre 2014
11.59
"Tommaso Spadavecchia e Marilena Lucivero rappresentano le scelte migliori al fine di consentire alla Giunta guidata dal sindaco Paola Natalicchio di imprimere quel più volte evocato 'cambio di passo' nell'attività amministrativa, per consentire al centrosinistra tutto un sempre più efficace perseguimento degli obiettivi programmatici sui quali abbiamo ottenuto la fiducia dei cittadini nel giugno del 2013. Ai due nuovi assessori rivolgiamo i nostri più sinceri auguri di buon lavoro, consapevoli che le sfide che si troveranno a dover affrontare saranno certamente impegnative, ma siamo certi che sapranno essere all'altezza di questo gravoso compito".
Con queste parole Giulio Calvani, segretario del Partito Democratico di Molfetta ha commentato la notizia dei due nuovi innesti in Giunta che andranno a sostituire gli assessori Serena La Ghezza e Francesco Bellifemmine.
"Innanzitutto – ha commentato il segretario del PD – desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento all'assessore Francesco Bellifemmine del quale in questi mesi abbiamo potuto apprezzare abnegazione, competenza e passione, e al quale auguriamo ogni bene nel percorso professionale al quale ha scelto di ritornare e che siamo certi sarà costellato da importanti e significativi successi".
"Per quel che ci riguarda più direttamente come Partito – ha spiegato Calvani –, abbiamo dovuto prendere atto del ritiro delle deleghe operato, nei giorni scorsi, dal Sindaco Paola Natalicchio nei confronti dell'assessore Serena La Ghezza, dovuto al venir meno, per ragioni esclusivamente politiche, del necessario rapporto fiduciario che deve intercorrere tra il primo cittadino e i componenti della sua Giunta. Colgo l'occasione per ribadire il vivo apprezzamento per l'egregia attività amministrativa condotta in questi sedici mesi di amministrazione dall'assessore La Ghezza, la quale si è distinta, soprattutto in ambito sportivo, per le iniziative che hanno positivamente caratterizzato l'operato della Giunta di centrosinistra al governo della città. Ovviamente esprimo anche la gratitudine mia personale e della vasta comunità delle democratiche e dei democratici di Molfetta per il contributo che Serena non ha mai fatto mancare alle attività politiche del nostro partito, e mi auguro che la brusca interruzione della sua esperienza amministrativa, pur rappresentando comprensibilmente una lacerazione dolorosa, non faccia venir meno le motivazioni per proseguire insieme, nel PD, il percorso avviato nel giugno del 2013 e finalizzato a rilanciare Molfetta dopo gli anni bui del centrodestra".
"Posti dinnanzi a questa situazione – ha proseguito Calvani –, anche a seguito di una accelerazione non prevista e non prevedibile, abbiamo attivato i nostri organismi dirigenti, e dopo un approfondito e articolato percorso all'interno dell'assemblea e del coordinamento, abbiamo individuato nella figura dell'amico e compagno Tommaso Spadavecchia, iscritto al Partito Democratico sin dalla sua fondazione, la scelta più adeguata da sottoporre al Sindaco, Paola Natalicchio, come indicazione del Partito per la nomina assessorile. Siamo convinti che Tommaso – per la sua esperienza amministrativa e per le sue competenze specifiche maturate nel campo del commercio e dell'annona, oltre che per la sua profonda conoscenza della macchina amministrativa del Comune avendo svolto anche importanti incarichi sindacali – saprà fornire un contributo importantissimo per dare nuovo slancio e vigore soprattutto alle politiche in materia di attività produttive, dando risposte adeguate agli operatori del commercio, della pesca e dell'agricoltura che stanno vivendo un periodo molto delicato a causa della profonda crisi economica che stiamo attraversando e che si aspettano segnali concreti dalla nostra amministrazione".
"Con le nomina di Tommaso – ha concluso Calvani –, assessore proposto al Sindaco dal nostro Partito, e dell'architetto Marilena Lucivero, espressione della società civile, scelta direttamente, in piena e assoluta autonomia dal primo cittadino per le sue indiscutibili competenze tecniche, crediamo si sia creata la giusta miscela di innovazione, esperienza, passione e competenza affinchè la maggioranza di centrosinistra possa proseguire nella sua attività riformatrice al governo della città. Dopo le fibrillazioni di queste settimane, che abbiamo tutti il dovere di metterci responsabilmente alle spalle, ora la nostra unica preoccupazione deve tornare ad essere la necessità di fornire risposte adeguate alle molte problematiche ancora presenti in città. Su questo il Partito Democratico continuerà a fornire lealmente e convintamente il proprio contributo al sindaco Paola Natalicchio e alla sua amministrazione".
Con queste parole Giulio Calvani, segretario del Partito Democratico di Molfetta ha commentato la notizia dei due nuovi innesti in Giunta che andranno a sostituire gli assessori Serena La Ghezza e Francesco Bellifemmine.
"Innanzitutto – ha commentato il segretario del PD – desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento all'assessore Francesco Bellifemmine del quale in questi mesi abbiamo potuto apprezzare abnegazione, competenza e passione, e al quale auguriamo ogni bene nel percorso professionale al quale ha scelto di ritornare e che siamo certi sarà costellato da importanti e significativi successi".
"Per quel che ci riguarda più direttamente come Partito – ha spiegato Calvani –, abbiamo dovuto prendere atto del ritiro delle deleghe operato, nei giorni scorsi, dal Sindaco Paola Natalicchio nei confronti dell'assessore Serena La Ghezza, dovuto al venir meno, per ragioni esclusivamente politiche, del necessario rapporto fiduciario che deve intercorrere tra il primo cittadino e i componenti della sua Giunta. Colgo l'occasione per ribadire il vivo apprezzamento per l'egregia attività amministrativa condotta in questi sedici mesi di amministrazione dall'assessore La Ghezza, la quale si è distinta, soprattutto in ambito sportivo, per le iniziative che hanno positivamente caratterizzato l'operato della Giunta di centrosinistra al governo della città. Ovviamente esprimo anche la gratitudine mia personale e della vasta comunità delle democratiche e dei democratici di Molfetta per il contributo che Serena non ha mai fatto mancare alle attività politiche del nostro partito, e mi auguro che la brusca interruzione della sua esperienza amministrativa, pur rappresentando comprensibilmente una lacerazione dolorosa, non faccia venir meno le motivazioni per proseguire insieme, nel PD, il percorso avviato nel giugno del 2013 e finalizzato a rilanciare Molfetta dopo gli anni bui del centrodestra".
"Posti dinnanzi a questa situazione – ha proseguito Calvani –, anche a seguito di una accelerazione non prevista e non prevedibile, abbiamo attivato i nostri organismi dirigenti, e dopo un approfondito e articolato percorso all'interno dell'assemblea e del coordinamento, abbiamo individuato nella figura dell'amico e compagno Tommaso Spadavecchia, iscritto al Partito Democratico sin dalla sua fondazione, la scelta più adeguata da sottoporre al Sindaco, Paola Natalicchio, come indicazione del Partito per la nomina assessorile. Siamo convinti che Tommaso – per la sua esperienza amministrativa e per le sue competenze specifiche maturate nel campo del commercio e dell'annona, oltre che per la sua profonda conoscenza della macchina amministrativa del Comune avendo svolto anche importanti incarichi sindacali – saprà fornire un contributo importantissimo per dare nuovo slancio e vigore soprattutto alle politiche in materia di attività produttive, dando risposte adeguate agli operatori del commercio, della pesca e dell'agricoltura che stanno vivendo un periodo molto delicato a causa della profonda crisi economica che stiamo attraversando e che si aspettano segnali concreti dalla nostra amministrazione".
"Con le nomina di Tommaso – ha concluso Calvani –, assessore proposto al Sindaco dal nostro Partito, e dell'architetto Marilena Lucivero, espressione della società civile, scelta direttamente, in piena e assoluta autonomia dal primo cittadino per le sue indiscutibili competenze tecniche, crediamo si sia creata la giusta miscela di innovazione, esperienza, passione e competenza affinchè la maggioranza di centrosinistra possa proseguire nella sua attività riformatrice al governo della città. Dopo le fibrillazioni di queste settimane, che abbiamo tutti il dovere di metterci responsabilmente alle spalle, ora la nostra unica preoccupazione deve tornare ad essere la necessità di fornire risposte adeguate alle molte problematiche ancora presenti in città. Su questo il Partito Democratico continuerà a fornire lealmente e convintamente il proprio contributo al sindaco Paola Natalicchio e alla sua amministrazione".