Dalla Regione fondi per i coniugi separati e divorziati di Molfetta
Dalla Regione: «Misura per garantire una esistenza dignitosa»
Molfetta - venerdì 14 dicembre 2018
Sono in totale 13, e tra questi c'è anche Molfetta, i Comuni che beneficeranno di fondi provenienti dalla Regione Puglia e destinati ai coniugi i quali, a seguito di separazione o divorzio, sono costretti a lasciare la casa e versare l'assegno di mantenimento all'ex partner e per questo si trovano in condizioni di indigenza e difficoltà economica.
Nello specifico sarà stanziata una quota fissa di 10 mila Euro a cui bisognerà aggiungere una variabile che può arrivare fino a 40 mila Euro.
Si tratta di «una misura di pronto intervento economico per il sostegno al reddito dei genitori separati, di immediata attivazione all'atto della presa in carico da parte del Servizio Sociale del Comune al fine di abbinare l'accoglienza alla attivazione della misura di sostegno economico e, quando possibile e/o necessario, anche del percorso di tirocinio per l'inclusione sociolavorativa», è scritto nel provvedimento approvato dalla Giunta della Regione.
L'obiettivo è quello diu garantire «le condizioni per la prosecuzione di un'esistenza dignitosa, il recupero dell'autonomia abitativa, l'accesso al credito, l'assistenza e mediazione familiare nelle situazioni di fragilità e conflitto familiare, la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro per tutelare e svolgere pienamente il ruolo genitoriale».
Bari, Lecce, Foggia, Brindisi, Taranto, Andria, Modugno, Altamura, Putignano, Fasano, Grumo Appula, Molfetta, Bitonto e Galatina sono i Comuni che otterranno questi soldi.
Nello specifico sarà stanziata una quota fissa di 10 mila Euro a cui bisognerà aggiungere una variabile che può arrivare fino a 40 mila Euro.
Si tratta di «una misura di pronto intervento economico per il sostegno al reddito dei genitori separati, di immediata attivazione all'atto della presa in carico da parte del Servizio Sociale del Comune al fine di abbinare l'accoglienza alla attivazione della misura di sostegno economico e, quando possibile e/o necessario, anche del percorso di tirocinio per l'inclusione sociolavorativa», è scritto nel provvedimento approvato dalla Giunta della Regione.
L'obiettivo è quello diu garantire «le condizioni per la prosecuzione di un'esistenza dignitosa, il recupero dell'autonomia abitativa, l'accesso al credito, l'assistenza e mediazione familiare nelle situazioni di fragilità e conflitto familiare, la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro per tutelare e svolgere pienamente il ruolo genitoriale».
Bari, Lecce, Foggia, Brindisi, Taranto, Andria, Modugno, Altamura, Putignano, Fasano, Grumo Appula, Molfetta, Bitonto e Galatina sono i Comuni che otterranno questi soldi.