Eventi e folklore
Sold out e ovazione per Riccardo Muti a Firenze
Al Teatro Comunale grande successo per il Maestro
Molfetta - mercoledì 3 dicembre 2014
7.11
Giunge da Firenze l'ultima ovazione per Riccardo Muti: con l'orchestra Cherubini il direttore d'orchestra ha emozionato l'intero Teatro comunale con la quarta di Shubert e la Quinta di Ciaikovski.
Riempito in ogni ordine di posto, il teatro non ha potuto fare a meno di applaudire in maniera scrosciante la performance dell'orchestra giovanile, da lui fondata, e dello stesso Maestro visibilmente emozionato.
Prima del concerto spazio anche ad alcune dichiarazioni riportate nell'edizione odierna de La Nazione.
«Io rimango italiano: sono uno dei pochi artisti che ha ha ancora la residenza di Italia. Non che questo sia un vanto: è un dovere per un italiano. Significa che amo ancora questo paese» ha affermato prima di ricordare non solo di essere cittadino onorario di Firenze ma anche di aver iniziato proprio qui la sua carriera nel 1968.
Riempito in ogni ordine di posto, il teatro non ha potuto fare a meno di applaudire in maniera scrosciante la performance dell'orchestra giovanile, da lui fondata, e dello stesso Maestro visibilmente emozionato.
Prima del concerto spazio anche ad alcune dichiarazioni riportate nell'edizione odierna de La Nazione.
«Io rimango italiano: sono uno dei pochi artisti che ha ha ancora la residenza di Italia. Non che questo sia un vanto: è un dovere per un italiano. Significa che amo ancora questo paese» ha affermato prima di ricordare non solo di essere cittadino onorario di Firenze ma anche di aver iniziato proprio qui la sua carriera nel 1968.