Tenere un giardino sgombero dalle foglie, soprattutto in autunno, non è solo il compito di un giardiniere. Chiunque abbia uno spazio verde può avere bisogno di attrezzi atti a ripulirlo e magari è opportuno informarsi, in tal senso, su quale sia il migliore soffiatore aspirafoglie elettrico.

Un soffiatore aspirafoglie esegue le due operazioni fondamentali perché il giardino torni pulito: emana un getto d'aria abbastanza forte sulle foglie, aiutandovi a raggrupparle in un unico punto e poi le aspira, triturandole. Solitamente, basta azionare una levetta o un bottone per cambiare impostazioni e ciò ne fa un attrezzo davvero comodo e completo.
Esistono aspiratori a scoppio, molto ingombranti e rumorosi, che per funzionare necessitano di miscele o benzina. Nonostante le dimensioni maggiori del contenitore di raccolta, si rivelano spesso dannosi per l'ambiente e per l'operatore stesso che si trova a respirarne i fumi di scarico. Un soffiatore aspirafoglie elettrico, invece, pur necessitando di essere collegato a una presa di corrente per mezzo del cavo di alimentazione, si rivela molto più maneggevole e, sicuramente, ecologico. Il suo approccio più "delicato", inoltre, eviterà di rovinare l'erba o altri elementi del vostro giardino. Questo tipo di apparecchio può essere usato anche con una sola mano e ha un'impugnatura che si regola a seconda delle necessità. L'estremità può essere sostituita con attrezzi atti a triturare le foglie o, semplicemente, ad aspirarle a seconda della modalità selezionata sul corpo principale. Alcuni modelli, poi, possono avere anche l'aggancio per il rastrello, utile in caso di foglie umide che necessitano di spazzatura per essere staccate dal suolo. Il sacco di raccolta può contenere fino a 50 litri di materiale ma è anche possibile collegare al soffiatore dei veri e propri bidoni di capacità maggiori, se si deve far fronte a una mole di detriti importante. Nella modalità di aspirazione, le foglie vengono triturate per occupare meno spazio nel contenitore. Ciò avviene per mezzo di lame poste anche ad altezze diverse, per consentire uno sminuzzamento più efficace: assieme alle foglie, infatti, potrebbe capitare di aspirare anche erba o altri tipi di detriti che necessitano di un doppio passaggio. In alcuni casi, viene utilizzato un vero e proprio biotrituratore che riduce fogliame e altri materiali di scarto in un compost utile da riutilizzare per concimare le piante, in un'ottica altamente ecosostenibile. Il cavo di alimentazione dovrebbe essere sufficientemente lungo a consentire un posizionamento agevole alla presa di corrente più vicina ma, qualora questo non fosse possibile, sarà sufficiente dotarsi di una prolunga.
Un soffiatore aspirafoglie non è solo un attrezzo utile per ripulire a terra, ma può essere utilizzato anche per eliminare residui di foglie ed erba da grondaie, mobili da giardino od ovunque si depositino. Proprio per questo deve essere maneggevole e costituito da materiali leggeri ma resistenti. Nella scelta, dovrete tenere conto di diversi fattori, non ultimo il soggetto che lo userà più spesso: inutile acquistare un soffiatore complesso e pesante se dovete fare tutto il lavoro da soli e magari siete alle prime armi. Lo stesso discorso vale anche per la tipologia di giardino: più è piccolo e più vi sarà possibile orientarvi su prodotti semplici e agevoli da manovrare. Anche il livello di potenza e gli accessori opzionali saranno commisurati al tipo di lavoro che intendete svolgere. In generale, se lo spazio da ripulire è ampio, esistono in commercio ottimi compromessi che conciliano la leggerezza di un motore elettrico alla potenza necessaria per svolgere una pulizia adeguata.