Politica
Slitta ancora l'affidamento della gestione del Palazzo della Musica. Minuto: «Molfetta ancora penalizzata»
La senatrice: «Ennesima anomalia nel procedimento»
Molfetta - mercoledì 9 giugno 2021
16.19
Era stata convocata per il 7 giugno scorso la seduta per dare lettura della graduatoria finale stilata dalla Commissione di Valutazione all'esito della gara per l'assegnazione della gestione del Palazzo della Musica, ed invece per non meglio precisate "improrogabili esigenze d'ufficio" è stato tutto nuovamente rinviato a data da destinarsi.
"Questa è una gara nata male e che prosegue peggio, e tutti questi intoppi ce ne stanno dando ogni giorno conferma. Avevo già segnalato pubblicamente, nelle scorse settimane, i miei dubbi in ordine alla composizione della attuale commissione che, pur se tecnica, potrebbe presentare profili di incompatibilità per pregresse collaborazioni di alcuni suoi componenti con uno dei soggetti partecipanti alla gara, ma la scelta del Comune è stata quella di andare avanti comunque, sino a questo nuovo rinvio che mi auguro sia dovuto a un ripensamento" afferma la Sen. Carmela Minuto, consigliera comunale di opposizione.
"Sicuramente un vago rinvio a data da destinarsi, con le buste di gara già aperte, è l'ennesima anomalia in un procedimento che stenta a chiudersi, nonostante la sua apparente semplicità visto l'esiguo numero di partecipanti (solo tre)".
"Come sempre accade in questi casi, l'unica penalizzata è la città che non può usufruire di uno straordinario contenitore culturale, ed in particolar modo i fruitori della scuola di musica che ancora oggi non sanno se potranno iscriversi ai corsi presso quella che diventerà, mi auguro, una vera e propria fucina di musicisti e talenti. Per questo occorre fare bene e fare presto"
"Questa è una gara nata male e che prosegue peggio, e tutti questi intoppi ce ne stanno dando ogni giorno conferma. Avevo già segnalato pubblicamente, nelle scorse settimane, i miei dubbi in ordine alla composizione della attuale commissione che, pur se tecnica, potrebbe presentare profili di incompatibilità per pregresse collaborazioni di alcuni suoi componenti con uno dei soggetti partecipanti alla gara, ma la scelta del Comune è stata quella di andare avanti comunque, sino a questo nuovo rinvio che mi auguro sia dovuto a un ripensamento" afferma la Sen. Carmela Minuto, consigliera comunale di opposizione.
"Sicuramente un vago rinvio a data da destinarsi, con le buste di gara già aperte, è l'ennesima anomalia in un procedimento che stenta a chiudersi, nonostante la sua apparente semplicità visto l'esiguo numero di partecipanti (solo tre)".
"Come sempre accade in questi casi, l'unica penalizzata è la città che non può usufruire di uno straordinario contenitore culturale, ed in particolar modo i fruitori della scuola di musica che ancora oggi non sanno se potranno iscriversi ai corsi presso quella che diventerà, mi auguro, una vera e propria fucina di musicisti e talenti. Per questo occorre fare bene e fare presto"