Politica
Sinistra Italiana: «Il Pulo riapre ma l'area servizi è ancora abbandonata»
Il partito: «"Archeoparco" completamente dimenticato»
Molfetta - venerdì 16 ottobre 2020
8.43
Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa a cura della sezione di Molfetta del partito Sinistra Italiana.
*Comunicato Stampa*
RIAPERTURA DEL PULO AL PUBBLICO: COME SI FA A INAUGURARE L'AREA CON IL CENTRO SERVIZI ANCORA IN STATO DI ABBANDONO?
Mentre il governo interrompe le gite scolastiche e si preparano nuovi provvedimenti restrittivi legati alla "seconda ondata", il sindaco e la giunta decidono dopo anni di incuria e abbandono di riaprire il Pulo al pubblico. Siamo sempre stati contrari alla chiusura del sito e abbiamo atteso che il sito riaprisse per lungo tempo, ma ci chiediamo: siamo davvero nelle condizioni di evitare una riapertura-spot e rilanciare davvero il sito, con una gestione virtuosa? Intanto poniamo un problema di sicurezza: l'area dei servizi è in completo stato di abbandono. Lo testimoniano le foto che abbiamo scattato ieri con i nostri telefonini. Nessun lavoro è stato fatto in tre anni e non abbiamo idea di come si possa aprire un sito al pubblico senza un centro servizi minimamente funzionante. Per il 18, in emergenza, vedremo spuntare bagni chimici a ridosso di una zona ad alto pregio paesaggistico e culturale? E cosa è stata a fare l'Amministrazione per tutto questo tempo? Mesi, anni senza riuscire a riparare nemmeno i bagni? Può essere dichiarata davvero agibile al pubblico un'area priva di servizi, in un momento peraltro in cui le norme igieniche sono fondamentali e diventano norme di sicurezza generali? Inoltre, a gite scolastiche sospese, si riapre il Pulo in pieno inverno sapendo che sarà interdetto alle scuole del territorio, la vera utenza del sito durante la stagione invernale. Che senso ha? Siamo sconcertati dal dilettantismo amministrativo del sindaco e della sua amministrazione, che intanto continuano a tenere il Museo del Pulo aperto in orario d'ufficio e chiuso nel week end e che non hanno messo in campo alcun progetto per il vicino Fondo Azzollini, su cui dopo lo scavo archeologico di massimo rilievo fatto nel 2015 era stato progettato un "Archeoparco" completamente dimenticato. Il sindaco dia al Pulo e al circuito della preistoria la giusta dignità e la giusta importanza. Riaprire solo per dimostrare di non aver fallito è l'ennesima buffonata di un'amministrazione ormai alla frutta.
Il circolo di Sinistra Italiana Molfetta
*Comunicato Stampa*
RIAPERTURA DEL PULO AL PUBBLICO: COME SI FA A INAUGURARE L'AREA CON IL CENTRO SERVIZI ANCORA IN STATO DI ABBANDONO?
Mentre il governo interrompe le gite scolastiche e si preparano nuovi provvedimenti restrittivi legati alla "seconda ondata", il sindaco e la giunta decidono dopo anni di incuria e abbandono di riaprire il Pulo al pubblico. Siamo sempre stati contrari alla chiusura del sito e abbiamo atteso che il sito riaprisse per lungo tempo, ma ci chiediamo: siamo davvero nelle condizioni di evitare una riapertura-spot e rilanciare davvero il sito, con una gestione virtuosa? Intanto poniamo un problema di sicurezza: l'area dei servizi è in completo stato di abbandono. Lo testimoniano le foto che abbiamo scattato ieri con i nostri telefonini. Nessun lavoro è stato fatto in tre anni e non abbiamo idea di come si possa aprire un sito al pubblico senza un centro servizi minimamente funzionante. Per il 18, in emergenza, vedremo spuntare bagni chimici a ridosso di una zona ad alto pregio paesaggistico e culturale? E cosa è stata a fare l'Amministrazione per tutto questo tempo? Mesi, anni senza riuscire a riparare nemmeno i bagni? Può essere dichiarata davvero agibile al pubblico un'area priva di servizi, in un momento peraltro in cui le norme igieniche sono fondamentali e diventano norme di sicurezza generali? Inoltre, a gite scolastiche sospese, si riapre il Pulo in pieno inverno sapendo che sarà interdetto alle scuole del territorio, la vera utenza del sito durante la stagione invernale. Che senso ha? Siamo sconcertati dal dilettantismo amministrativo del sindaco e della sua amministrazione, che intanto continuano a tenere il Museo del Pulo aperto in orario d'ufficio e chiuso nel week end e che non hanno messo in campo alcun progetto per il vicino Fondo Azzollini, su cui dopo lo scavo archeologico di massimo rilievo fatto nel 2015 era stato progettato un "Archeoparco" completamente dimenticato. Il sindaco dia al Pulo e al circuito della preistoria la giusta dignità e la giusta importanza. Riaprire solo per dimostrare di non aver fallito è l'ennesima buffonata di un'amministrazione ormai alla frutta.
Il circolo di Sinistra Italiana Molfetta