Sicurezza a Molfetta, oggi il tema in Consiglio comunale. Mancini attacca il sindaco

Un accoltellamento in via don Minzoni alle ore 23.30 circa di martedì sera a danno di un uomo finito in ospedale.
Ieri, invece, un gruppo di teppistelli avrebbe dato fuoco a delle carte nella villetta in via Sottotenente Caputo.

Sono questi gli ultimi due eventi di cronaca consumati a Molfetta in appena ventiquattro ore, come a ribadire che è urgente affrontare la tematica della sicurezza in ogni sede opportuna.

Il tema arriva oggi in Consiglio Comunale dove sono attese anche le parole del sindaco Tommaso Minervini.
A poche ore dalla seduta dell'assemblea interviene duramente Pasquale Mancini.
Il consigliere di Officine Molfetta attacca senza mezzi giri di parole il sindaco: «Derubricare come "questioni provate" avvenimenti collegati ad atti criminali è un tradimento alla città - scrive in una nota - Questo sindaco ha perso il polso della situazione oltre che un pò di lucidità».

Ed è anche per questo che Mancini non si tira indietro: «Sarebbe ora che torni a casa a occuparsi delle sue "questioni private"».