Si è spento Michele Balacco, per tutti "il commendatore"
Questa mattina le esequie del molfettese vissuto in Eritrea
Molfetta - sabato 14 gennaio 2017
15.58
Si è spento pochi giorni fa Michele Balacco, noto in città come "il commendatore" e padre dell'ing. Luigi Balacco.
Alla veneranda età di 90 anni, è andato via uno dei protagonisti molfettese dell'occupazione coloniale dell'Eritrea, dove divenne punto di riferimento per la comunità italiana presente nella nazione del Corno d'Africa dopo la sconfitta italiana nella seconda guerra mondiale.
Con la caduta di Mussolini infatti, gli inglesi liberarono l'Eritrea dal dominio italiano ed i servizi segreti britannici cercarono più volte di uccidere o almeno catturare il nostro concittadino, in quanto ritenuto una figura chiave nei rapporti tra Roma e la comunità italiana ad Asmara, capitale dello stato africano. Balacco riuscì poi a tornare in Italia grazie ad una rocambolesca fuga da Massaua, fingendosi marinaio.
Questa mattina si sono tenuti i funerali presso la parrocchia di S. Pio X dove la città ha salutato per l'ultima volta il suo "commendatore".
Alla veneranda età di 90 anni, è andato via uno dei protagonisti molfettese dell'occupazione coloniale dell'Eritrea, dove divenne punto di riferimento per la comunità italiana presente nella nazione del Corno d'Africa dopo la sconfitta italiana nella seconda guerra mondiale.
Con la caduta di Mussolini infatti, gli inglesi liberarono l'Eritrea dal dominio italiano ed i servizi segreti britannici cercarono più volte di uccidere o almeno catturare il nostro concittadino, in quanto ritenuto una figura chiave nei rapporti tra Roma e la comunità italiana ad Asmara, capitale dello stato africano. Balacco riuscì poi a tornare in Italia grazie ad una rocambolesca fuga da Massaua, fingendosi marinaio.
Questa mattina si sono tenuti i funerali presso la parrocchia di S. Pio X dove la città ha salutato per l'ultima volta il suo "commendatore".