Vita di città
Si conclude il progetto didattico "Orto di quartiere"
La festa finale dell'iniziativa che ha visto protagonista l'entusiasmo dei bambini
Molfetta - venerdì 26 maggio 2023
8.06
Quando la spontaneità dei bambini incontra la semplicità della natura possono nascere esperienze meravigliose. A Molfetta una testimonianza è quella che si è tenuta nel pomeriggio di ieri, a conclusione di un progetto durato mesi. Si tratta della festa finale del progetto didattico affidato dal comune all'associazione "Regaliamoci un sorriso OdV", chiamato "Orto di quartiere", che ha coinvolto i bambini delle scuole del primo circolo.
Il progetto si è articolato in varie fasi, la prima delle quali si è svolta nelle stesse classi alla presenza dei docenti. Ai piccoli sono stati presentati dei semi, che ciascuno ha piantato nel vaso per poi prendersene cura affinché germogliassero.
Il secondo incontro, sempre nelle aule scolastiche, ha previsto la scoperta delle proprietà del lombrico, utile al terreno perché rilascia ossigeno. Le insegnanti hanno inventato anche delle storie a tema, per contestualizzare il progetto nel mondo dell'infanzia.
Durante la seconda fase dell'iniziativa i bambini si sono recati con insegnanti ed esperti nell'orto, per mettere in pratica la piantumazione. I piccoli sono stati anche protagonisti della realizzazione dei cartelli, poi installati per indicare le varie piantumazioni. Le classi che hanno aderito all'iniziativa hanno anche vissuto dei momenti di formazione con esperti di coltivazione dell'orto, che hanno illustrato ai bambini le erbe aromatiche, dall'origano al rosmarino, passando per la salvia e la menta.
Le due fasi successive hanno visto, rispettivamente, il coinvolgimento dell'associazione Molfetta food, che ha presentato nelle scuole un piatto a base di zucchine e la partecipazione dell'associazione Terrae, che ha organizzato delle passeggiate all'interno di Lama Martina per permettere ai piccoli studenti di conoscere le piante spontanee che crescono nella stessa lama.
«Ringrazio tutti coloro che hanno messo a disposizione il proprio tempo per la realizzazione di questo progetto - ha commentato il sindaco, Tommaso Minervini - questo pomeriggio fatto di giochi è solo l'apice di un percorso di apprendimento ben strutturato».
Il progetto, però, non termina con l'orto. I bambini sono tornati a casa con dei semi da piantare durante l'estate e uno strumento atto a misurare la quantità di clorofilla contenuta nelle piante. La speranza è che sia solo l'inizio del loro senso di responsabilità verso l'ambiente.
Il progetto si è articolato in varie fasi, la prima delle quali si è svolta nelle stesse classi alla presenza dei docenti. Ai piccoli sono stati presentati dei semi, che ciascuno ha piantato nel vaso per poi prendersene cura affinché germogliassero.
Il secondo incontro, sempre nelle aule scolastiche, ha previsto la scoperta delle proprietà del lombrico, utile al terreno perché rilascia ossigeno. Le insegnanti hanno inventato anche delle storie a tema, per contestualizzare il progetto nel mondo dell'infanzia.
Durante la seconda fase dell'iniziativa i bambini si sono recati con insegnanti ed esperti nell'orto, per mettere in pratica la piantumazione. I piccoli sono stati anche protagonisti della realizzazione dei cartelli, poi installati per indicare le varie piantumazioni. Le classi che hanno aderito all'iniziativa hanno anche vissuto dei momenti di formazione con esperti di coltivazione dell'orto, che hanno illustrato ai bambini le erbe aromatiche, dall'origano al rosmarino, passando per la salvia e la menta.
Le due fasi successive hanno visto, rispettivamente, il coinvolgimento dell'associazione Molfetta food, che ha presentato nelle scuole un piatto a base di zucchine e la partecipazione dell'associazione Terrae, che ha organizzato delle passeggiate all'interno di Lama Martina per permettere ai piccoli studenti di conoscere le piante spontanee che crescono nella stessa lama.
«Ringrazio tutti coloro che hanno messo a disposizione il proprio tempo per la realizzazione di questo progetto - ha commentato il sindaco, Tommaso Minervini - questo pomeriggio fatto di giochi è solo l'apice di un percorso di apprendimento ben strutturato».
Il progetto, però, non termina con l'orto. I bambini sono tornati a casa con dei semi da piantare durante l'estate e uno strumento atto a misurare la quantità di clorofilla contenuta nelle piante. La speranza è che sia solo l'inizio del loro senso di responsabilità verso l'ambiente.