Eventi e folklore
Sempre più brillante la stella dello chef Felice Lo Basso
Guest star in eventi e su riviste
Molfetta - giovedì 6 novembre 2014
10.38
Ha lasciato la montagna, le cime innevate per trasferirsi a Milano, però sempre in vetta, dopo aver abbandonato il mare della sua Molfetta. E' infatti approdato all'ultimo piano di un grattacielo dove è situato un prestigioso ristorante chiamato "Unico", perché vuole differenziarsi da tutti gli altri, cominciando proprio dal fatto che si trova al ventesimo piano di una struttura modernissima. Stiamo parlando dello chef molfettese Felice Lo Basso segnalato anche dalla guida dell'Espresso e annoverato fra le giovani e promettenti leve a livello nazionale in quanto riesce a conciliare tradizione ed innovazione nella sua cucina, privilegiando i prodotti della sua terra d'origine.
Lo Basso è tornato solo per qualche giorno nella sua terra per organizzare con un suo collega stellato una cena presso un prestigioso ristorante di Trani che si affaccia sullo splendido porto. Lo chef poi è stato invitato da una rivista femminile che ha sia la versione cartacea che quella sul web ad inventare una ricetta in occasione della festività di Halloween insieme ad altri suoi sei colleghi maestri di cucina. Non solo quindi dolcetti, ma anche primi e secondi piatti per questa festa importata, ma che è entrata prepotentemente nel nostro calendario. Tutti hanno privilegiato prodotti di stagione fra cui la zucca naturalmente creando ricette eleganti da preparare anche per la vigilia di Ognissanti. Il patron di Unico ha scelto una ricetta veramente di classe anche dal punto di vista della presentazione: "Zucca, tartufo, ricotta nel tubo di pane". Fra gli ingredienti adoperati per la sua realizzazione la ricotta di bufala, la panna fresca, il miele, la zucca, aceto di mele, il tartufo, la patata, il radicchio, spezie, erbe aromatiche. Il piatto è sicuramente appetitoso, nuovo nella presentazione, farcito in maniera originale utilizzando mix di ingredienti. Alla vista si presenta come un quadro, perché la cucina d'autore da' molta importanza al senso estetico, ma sicuramente appagherà anche gli altri sensi. Ancora una volta lo chef stellato Lo Basso stupisce e conquista tanto che è una delle nuove Stelle Michelin di Milano assegnate della guida più famosa del mondo, oggi in libreria per l'edizione 2015.
Entusiasta della notizia, Lo Basso commenta: «Ringrazio tutti i miei ragazzi e in particolare il mio sous chef Nicola Popolizio, la proprietà di UNICO MILANO e tutti quelli che credono in me». Ma non basta, Felice partirà alla volta di Dubai, dove 40 top chef italiani, di cui ben 25 stellati, entreranno nelle cucine dei più celebri ristoranti italiani in città e si cimenteranno in showcase ed eventi per celebrare la qualità dei prodotti e la tradizione della cucina italiana, la creatività e il lifestyle del made in Italy in occasione della VI edizione dell'Italian Cuisine World Summit, in programma dal 7 al 20 novembre 2014. E se ancora non bastasse da sabato 8 a martedì 11 novembre Felice Lo Basso sarà ospite della cucina dello chef Claudio Melis all'Alta Badia Restaurant, all'interno delle suggestive Jumeirah Emirates Towers, e per l'occasione preparerà alcuni dei suoi piatti più suggestivi: "Il mio carpaccio di manzo con la nebbia"; risotto mantecato alla crema di zucca, caprino e caffè; risotto al peperone rosso, acciughe e burro di arachidi; salmerino alla camomilla, funghi di montagna, spugne alla rapa rossa e polvere di crescione ghiacciato; gnocco gigante in farcia di pomodoro, crema di melanzane e salsa al basilico; cremoso al cioccolato amaro, biscotto alle nocciole e gelato al mango. Naturalmente in primo piano la qualità delle materie prime, la creatività e la rielaborazione in chiave moderna dei piatti tipici della cucina italiana.
Negli Emirati Arabi porterà quindi il nome di Molfetta. Inoltre il prossimo 10 novembre Felice salirà anche in cattedra per una speciale Master Class all'interno di "When Italian Cuisine met…" alla The Speciality Food Fairs. L'Italian Cuisine World Summit, giunto alla VI edizione, è uno dei più importanti eventi per la promozione della cucina italiana di alta qualità all'estero. Per la seconda volta si svolge a Dubai, metropoli sempre più moderna e luogo di esportazione internazionale del nostro patrimonio enogastronomico, ormai patria per oltre 200 ristoratori italiani. Lo chef molfettese ormai spopola ovunque, in Italia e all' estero, diventando ambasciatore della nostra Puglia.
Lo Basso è tornato solo per qualche giorno nella sua terra per organizzare con un suo collega stellato una cena presso un prestigioso ristorante di Trani che si affaccia sullo splendido porto. Lo chef poi è stato invitato da una rivista femminile che ha sia la versione cartacea che quella sul web ad inventare una ricetta in occasione della festività di Halloween insieme ad altri suoi sei colleghi maestri di cucina. Non solo quindi dolcetti, ma anche primi e secondi piatti per questa festa importata, ma che è entrata prepotentemente nel nostro calendario. Tutti hanno privilegiato prodotti di stagione fra cui la zucca naturalmente creando ricette eleganti da preparare anche per la vigilia di Ognissanti. Il patron di Unico ha scelto una ricetta veramente di classe anche dal punto di vista della presentazione: "Zucca, tartufo, ricotta nel tubo di pane". Fra gli ingredienti adoperati per la sua realizzazione la ricotta di bufala, la panna fresca, il miele, la zucca, aceto di mele, il tartufo, la patata, il radicchio, spezie, erbe aromatiche. Il piatto è sicuramente appetitoso, nuovo nella presentazione, farcito in maniera originale utilizzando mix di ingredienti. Alla vista si presenta come un quadro, perché la cucina d'autore da' molta importanza al senso estetico, ma sicuramente appagherà anche gli altri sensi. Ancora una volta lo chef stellato Lo Basso stupisce e conquista tanto che è una delle nuove Stelle Michelin di Milano assegnate della guida più famosa del mondo, oggi in libreria per l'edizione 2015.
Entusiasta della notizia, Lo Basso commenta: «Ringrazio tutti i miei ragazzi e in particolare il mio sous chef Nicola Popolizio, la proprietà di UNICO MILANO e tutti quelli che credono in me». Ma non basta, Felice partirà alla volta di Dubai, dove 40 top chef italiani, di cui ben 25 stellati, entreranno nelle cucine dei più celebri ristoranti italiani in città e si cimenteranno in showcase ed eventi per celebrare la qualità dei prodotti e la tradizione della cucina italiana, la creatività e il lifestyle del made in Italy in occasione della VI edizione dell'Italian Cuisine World Summit, in programma dal 7 al 20 novembre 2014. E se ancora non bastasse da sabato 8 a martedì 11 novembre Felice Lo Basso sarà ospite della cucina dello chef Claudio Melis all'Alta Badia Restaurant, all'interno delle suggestive Jumeirah Emirates Towers, e per l'occasione preparerà alcuni dei suoi piatti più suggestivi: "Il mio carpaccio di manzo con la nebbia"; risotto mantecato alla crema di zucca, caprino e caffè; risotto al peperone rosso, acciughe e burro di arachidi; salmerino alla camomilla, funghi di montagna, spugne alla rapa rossa e polvere di crescione ghiacciato; gnocco gigante in farcia di pomodoro, crema di melanzane e salsa al basilico; cremoso al cioccolato amaro, biscotto alle nocciole e gelato al mango. Naturalmente in primo piano la qualità delle materie prime, la creatività e la rielaborazione in chiave moderna dei piatti tipici della cucina italiana.
Negli Emirati Arabi porterà quindi il nome di Molfetta. Inoltre il prossimo 10 novembre Felice salirà anche in cattedra per una speciale Master Class all'interno di "When Italian Cuisine met…" alla The Speciality Food Fairs. L'Italian Cuisine World Summit, giunto alla VI edizione, è uno dei più importanti eventi per la promozione della cucina italiana di alta qualità all'estero. Per la seconda volta si svolge a Dubai, metropoli sempre più moderna e luogo di esportazione internazionale del nostro patrimonio enogastronomico, ormai patria per oltre 200 ristoratori italiani. Lo chef molfettese ormai spopola ovunque, in Italia e all' estero, diventando ambasciatore della nostra Puglia.