Niente riscaldamento nella scuola "Rodari", il Comune pronto a intervenire con urgenza
Protesta dei genitori: «E' una vergogna»
Molfetta - martedì 20 novembre 2018
Dovrebbe concludersi nei prossimi giorni il disagio che si sta verificando nella scuola materna "G.Rodari" di Molfetta dove la caldaia è rotta ma i bambini continuano a frequentare le lezioni.
Nelle scorse ore, soprattutto attraverso i social, era montata la protesta dei genitori.
«L'inverno è arrivato, ma forse non a Molfetta, visto che presso la scuola dell'infanzia Rodari il sistema di riscaldamento non è funzionante a causa della caldaia rotta«, ha raccontato uno di loro.
«Per questo i bambini resteranno al freddo fino a quando non sarà sostituita la caldaia. Una vergogna, inoltre non è stata fatta nessuna comunicazione ai genitori in modo da poter valutare se lasciarli a scuola oppure no«, è stato ancora il pensiero del genitore.
Tuttavia il Comune di Molfetta è già pronto a intervenire. Infatti, sono stati stanziati circa 19 mila Euro che serviranno per "i lavori di sostituzione urgente della caldaia dell'impianto di riscaldamento" dell'istituto scolastico.
Da quanto si apprende da documenti del Comune, consultabili sull'albo pretorio, la caldaia era "obsoleta e alla data di accensione degli impianti di riscaldamento la ditta di manutenzione non è riuscita a riavviarla".
Nelle scorse ore, soprattutto attraverso i social, era montata la protesta dei genitori.
«L'inverno è arrivato, ma forse non a Molfetta, visto che presso la scuola dell'infanzia Rodari il sistema di riscaldamento non è funzionante a causa della caldaia rotta«, ha raccontato uno di loro.
«Per questo i bambini resteranno al freddo fino a quando non sarà sostituita la caldaia. Una vergogna, inoltre non è stata fatta nessuna comunicazione ai genitori in modo da poter valutare se lasciarli a scuola oppure no«, è stato ancora il pensiero del genitore.
Tuttavia il Comune di Molfetta è già pronto a intervenire. Infatti, sono stati stanziati circa 19 mila Euro che serviranno per "i lavori di sostituzione urgente della caldaia dell'impianto di riscaldamento" dell'istituto scolastico.
Da quanto si apprende da documenti del Comune, consultabili sull'albo pretorio, la caldaia era "obsoleta e alla data di accensione degli impianti di riscaldamento la ditta di manutenzione non è riuscita a riavviarla".