Scuola Piaget, per la pioggia cade polvere e intonaco dal soffitto
Il problema al soffitto è presente da ormai un anno nell'androne comune
Molfetta - sabato 26 marzo 2016
Che la condizione degli edifici scolastici a Molfetta non sia delle migliori è ormai un dato di fatto, così come è un fatto accertato che talune situazioni di disagio non possano essere ignorate.
Ne è un esempio la struttura che ospita la scuola dell'infanzia "Jean Piaget" in zona Levante, dove nei giorni scorsi sono venuti giù dal soffitto piccoli pezzi di intonaco e polvere, probabilmente a causa di infiltrazioni alimentate dalle abbondanti piogge.
L'area del soffitto interessata si trova proprio all'entrata della scuola, sul lato destro del grande androne comune che ospita alcune attività che i bambini svolgono durante le ore scolastiche.
Una situazione che negli ultimi tempi, proprio a causa delle condizioni meteo avverse, si è aggravata ma che è in realtà presente da oltre un anno, come conferma la dirigente scolastica, la professoressa Nicoletta Paparella che ha subito provveduto a informare l'Amministrazione comunale nella figura dell'assessore per l'edilizia scolastica Marilena Lucivero, inviando le foto della macchia sul soffitto e chiedendo l'invio dei tecnici per un sopralluogo, cosa che attualmente non è avvenuta.
I primi danni al soffitto sono comparsi circa un anno fa, in concomitanza con il cantiere che stava provvedendo alle opere di manutenzione presso la scuola "Rosaria Scardigno", facente parte dello stesso istituto comprensivo: in quel periodo un sopralluogo dei tecnici ha accertato l'assenza di pericolo per la struttura e i suoi abitanti e allo stesso tempo l'impossibilità da parte della ditta che si stava occupando dei lavori alla "Scardigno" a intervenire anche presso la scuola "Piaget".
Da allora la situazione si è naturalmente evoluta fino a questi giorni in cui il personale scolastico sta provvedendo a delimitare con banchi e sedie l'area interessata dalla caduta di intonaco, facendo tutto il possibile per preservare l'incolumità dei bambini.
Alcuni interventi di manutenzione straordinaria, riferisce la la professoressa Paparella, sarebbero in programma già per la fine dell'anno scolastico e dovrebbero interessare la scuola "Piaget" e la palestra della "Scardigno", attualmente chiusa e dichiarata inagibile a causa della caduta di abbondanti calcinacci dal soffitto.
Naturalmente ciò non diminuisce l'apprensione dei genitori che richiedono un intervento immediato per una struttura che, come è visibile anche esternamente dai cornicioni del tetto, richiede un intervento di profonda ristrutturazione.
Ne è un esempio la struttura che ospita la scuola dell'infanzia "Jean Piaget" in zona Levante, dove nei giorni scorsi sono venuti giù dal soffitto piccoli pezzi di intonaco e polvere, probabilmente a causa di infiltrazioni alimentate dalle abbondanti piogge.
L'area del soffitto interessata si trova proprio all'entrata della scuola, sul lato destro del grande androne comune che ospita alcune attività che i bambini svolgono durante le ore scolastiche.
Una situazione che negli ultimi tempi, proprio a causa delle condizioni meteo avverse, si è aggravata ma che è in realtà presente da oltre un anno, come conferma la dirigente scolastica, la professoressa Nicoletta Paparella che ha subito provveduto a informare l'Amministrazione comunale nella figura dell'assessore per l'edilizia scolastica Marilena Lucivero, inviando le foto della macchia sul soffitto e chiedendo l'invio dei tecnici per un sopralluogo, cosa che attualmente non è avvenuta.
I primi danni al soffitto sono comparsi circa un anno fa, in concomitanza con il cantiere che stava provvedendo alle opere di manutenzione presso la scuola "Rosaria Scardigno", facente parte dello stesso istituto comprensivo: in quel periodo un sopralluogo dei tecnici ha accertato l'assenza di pericolo per la struttura e i suoi abitanti e allo stesso tempo l'impossibilità da parte della ditta che si stava occupando dei lavori alla "Scardigno" a intervenire anche presso la scuola "Piaget".
Da allora la situazione si è naturalmente evoluta fino a questi giorni in cui il personale scolastico sta provvedendo a delimitare con banchi e sedie l'area interessata dalla caduta di intonaco, facendo tutto il possibile per preservare l'incolumità dei bambini.
Alcuni interventi di manutenzione straordinaria, riferisce la la professoressa Paparella, sarebbero in programma già per la fine dell'anno scolastico e dovrebbero interessare la scuola "Piaget" e la palestra della "Scardigno", attualmente chiusa e dichiarata inagibile a causa della caduta di abbondanti calcinacci dal soffitto.
Naturalmente ciò non diminuisce l'apprensione dei genitori che richiedono un intervento immediato per una struttura che, come è visibile anche esternamente dai cornicioni del tetto, richiede un intervento di profonda ristrutturazione.