Cronaca
Scooter in fiamme di notte, si sospetta l'incendio doloso
Il fatto è avvenuto in via San Francesco Saverio. Sul posto i Vigili del Fuoco
Molfetta - mercoledì 15 febbraio 2017
17.37
La scoperta è avvenuta poco dopo la mezzanotte. Lo scooter stava andando a fuoco. E non c'è stato verso di fermare le fiamme in tempo. Alla fine, del mezzo a due ruote è rimasto soltanto lo scheletro carbonizzato.
Il proprietario ha posteggiato il mezzo in via San Francesco Saverio. Poi, all'improvviso il rogo che l'ha devastato. Sono state alcune chiamate di persone allertate dall'odore di fumo a far scattare in zona i controlli. Oltre ai Vigili del Fuoco, che hanno scongiurato ulteriori pericoli, sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Molfetta per avviare le indagini di rito.
Nessuno sembra che abbia scorto qualcosa, né sono state trovate nelle vicinanze taniche o bottiglie, o comunque residui di liquido infiammabile, ragion per cui il personale del locale Distaccamento, costretto ancora una volta a districarsi tra le numerose autovetture parcheggiate selvaggiamente nella piccola viuzza, non si è espresso sull'eventuale dolosità dell'evento, l'ennesimo di una lunga scia in città.
Tant'è: i Carabinieri sospettano che possa esservi dietro la mano di qualcuno, ma il movente non sarebbe comunque chiaro.
Il proprietario ha posteggiato il mezzo in via San Francesco Saverio. Poi, all'improvviso il rogo che l'ha devastato. Sono state alcune chiamate di persone allertate dall'odore di fumo a far scattare in zona i controlli. Oltre ai Vigili del Fuoco, che hanno scongiurato ulteriori pericoli, sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Molfetta per avviare le indagini di rito.
Nessuno sembra che abbia scorto qualcosa, né sono state trovate nelle vicinanze taniche o bottiglie, o comunque residui di liquido infiammabile, ragion per cui il personale del locale Distaccamento, costretto ancora una volta a districarsi tra le numerose autovetture parcheggiate selvaggiamente nella piccola viuzza, non si è espresso sull'eventuale dolosità dell'evento, l'ennesimo di una lunga scia in città.
Tant'è: i Carabinieri sospettano che possa esservi dietro la mano di qualcuno, ma il movente non sarebbe comunque chiaro.