Politica
Sconti su bollette del gas, Tammacco: «Una legge per le persone e i loro bisogni»
Il consigliere regionale: «Questa è la politica dei territori che da sempre facciamo»
Molfetta - mercoledì 26 ottobre 2022
«Anche se è mancato il voto dell'opposizione, che pure ha dato il suo contributo, con l'approvazione della legge sulle misure di compensazione e riequilibrio ambientale e territoriale in ambito energetico ieri è stato davvero un bel momento per l'attività amministrativa del consiglio».
Lo afferma Saverio Tammacco, consigliere regionale molfettese.
«Una legge - spiega - al momento unica in Italia che permetterà alle famiglie pugliesi di ottenere uno sconto nella bolletta del gas. Non solo il gasdotto Tap, già presente sul territorio ma anche coloro che potrebbero arrivare in un futuro prossimo dovranno lasciare alla Regione Puglia il 3 per cento a titolo di compensazione territoriale. Abbiamo dato un segnale importante di attenzione ai territori, alle comunità e soprattutto ai bisogni delle persone in questo momento difficile».
«E' questa la politica che abbiamo sempre fatto e che vogliamo continuare a fare, quella che risponde alle esigenze delle persone - afferma Tammacco - Non era più pensabile che si installassero in Puglia insediamenti provenienti da ogni dove, facessero i loro business senza lasciare nulla sui territori che finora hanno soltanto subito in termini ambientali e paesaggistici la presenza degli impianti. Con la legge, invece, abbiamo segnato un punto fermo: ora partiranno i negoziati con le società che gestiscono gli impianti di produzione e chissà se il Governo ci seguirà in questa battaglia di giustizia sociale».
Lo afferma Saverio Tammacco, consigliere regionale molfettese.
«Una legge - spiega - al momento unica in Italia che permetterà alle famiglie pugliesi di ottenere uno sconto nella bolletta del gas. Non solo il gasdotto Tap, già presente sul territorio ma anche coloro che potrebbero arrivare in un futuro prossimo dovranno lasciare alla Regione Puglia il 3 per cento a titolo di compensazione territoriale. Abbiamo dato un segnale importante di attenzione ai territori, alle comunità e soprattutto ai bisogni delle persone in questo momento difficile».
«E' questa la politica che abbiamo sempre fatto e che vogliamo continuare a fare, quella che risponde alle esigenze delle persone - afferma Tammacco - Non era più pensabile che si installassero in Puglia insediamenti provenienti da ogni dove, facessero i loro business senza lasciare nulla sui territori che finora hanno soltanto subito in termini ambientali e paesaggistici la presenza degli impianti. Con la legge, invece, abbiamo segnato un punto fermo: ora partiranno i negoziati con le società che gestiscono gli impianti di produzione e chissà se il Governo ci seguirà in questa battaglia di giustizia sociale».