Il Liceo Scientifico "A. Einstein" alle finali nazionali delle Olimpiadi di astronomia
All'alunno Messina Giuseppe il premio "Schiaparelli"
Molfetta - lunedì 17 aprile 2017
Comunicato Stampa
Dal 4 al 7 aprile a Cremona si sono svolte le finali nazionali delle Olimpiadi di Astronomia edizione 2016/17. Prove molto selettive ed impegnative, considerato che su 600 candidati pronti ai blocchi di partenza per la categoria "Senior", solo in 20 sono approdati alla fase finale.
Tra questi c'era lo studente del Liceo Scientifico "A. Einstein" Giuseppe Messina.
La sua partecipazione è stata coronata da un prestigioso riconoscimento, affatto trascurabile: primo classificato al Concorso-premio "Schiaparelli", uno dei riconoscimenti di prestigio, collaterale alla gara nazionale, di cui il giovane è stato insignito il giorno 4 aprile, all'atto dell'apertura ufficiale delle prove nazionali di astronomia.
Lo studente ha affrontato la tematica riguardante "I primi corpi celesti in cui sarebbe possibile la formazione della vita", sviluppandola con il giusto piglio e strutturando un approccio scientifico e, allo stesso tempo, letterario per nulla banale e scontato, sottolineando come la scoperta di primitive tracce di vita nell'universo potrebbero essersi formate nel tempo e nello spazio in maniera direttamente proporzionale alla loro scoperta da parte dell'uomo in "luoghi celesti" situati in posizione sempre più vicine alla Terra (come i satelliti dei Pianeti Giganti e Proxima B), ipotizzando in essi lo sviluppo di forme di vita più complesse.
Al raggiungimento del traguardo hanno contribuito, oltre all'impegno e alla caparbietà del discente, a cui vanno le congratulazioni del Dirigente Scolastico e dell'intera comunità dell'I.I.S.S., la disponibilità della prof.ssa Spadavecchia Natalizia, che ha seguito lo studente nella fase di preparazione specifica che caratterizza il percorso formativo del Liceo Scientifico che da sempre garantisce una positiva e costruttiva integrazione tra i saperi umanistici e quelli scientifici.
Tra questi c'era lo studente del Liceo Scientifico "A. Einstein" Giuseppe Messina.
La sua partecipazione è stata coronata da un prestigioso riconoscimento, affatto trascurabile: primo classificato al Concorso-premio "Schiaparelli", uno dei riconoscimenti di prestigio, collaterale alla gara nazionale, di cui il giovane è stato insignito il giorno 4 aprile, all'atto dell'apertura ufficiale delle prove nazionali di astronomia.
Lo studente ha affrontato la tematica riguardante "I primi corpi celesti in cui sarebbe possibile la formazione della vita", sviluppandola con il giusto piglio e strutturando un approccio scientifico e, allo stesso tempo, letterario per nulla banale e scontato, sottolineando come la scoperta di primitive tracce di vita nell'universo potrebbero essersi formate nel tempo e nello spazio in maniera direttamente proporzionale alla loro scoperta da parte dell'uomo in "luoghi celesti" situati in posizione sempre più vicine alla Terra (come i satelliti dei Pianeti Giganti e Proxima B), ipotizzando in essi lo sviluppo di forme di vita più complesse.
Al raggiungimento del traguardo hanno contribuito, oltre all'impegno e alla caparbietà del discente, a cui vanno le congratulazioni del Dirigente Scolastico e dell'intera comunità dell'I.I.S.S., la disponibilità della prof.ssa Spadavecchia Natalizia, che ha seguito lo studente nella fase di preparazione specifica che caratterizza il percorso formativo del Liceo Scientifico che da sempre garantisce una positiva e costruttiva integrazione tra i saperi umanistici e quelli scientifici.